Dissolve Patterns > s/t

Dei Dissolve Patterns non si sa molto: sappiamo che sono belgi e che sono partiti come un duo batteria-chitarra/basso, per poi inserire la seconda chitarra e, udite udite, un violoncello. È proprio quest’ultimo strumento che ha portato grande novità e freschezza al suono della band, allargandone la visione e le prospettive. Sebbene il progetto infatti…

Atoll > Prepuce

Gli Atoll sono una band americana formatasi nel 2014 in Arizona, dedita al brutal death metal nella sua forma più estrema, assimilabile allo stile dei Devourment, ed ora, dopo tre full length, si apprestano a dare una scossa a questo 2022 con un EP intitolato Prepuce in uscita per la metà di Aprile sotto l’egida…

Darkher > The Buried Storm

Glastonbury, Inghilterra. Varcate il cancelletto di legno e vi incamminate verso la sommità della Tor, dove si staglia la possente Torre di San Michele. Il cielo è grigio, una brezza non gelida ma comunque tagliente soffia da nord spazzando via la nebbiolina che si era depositata sull’erba. Arrivati al cospetto della Torre si alza uno…

Khazad-Dûm > Hymns from the Deep

Doom Metal e Tolkien, un binomio che funziona benissimo. Questo in realtà è un disco uscito nel 2020 per I Hate Records, ma la sempre attenta e lungimirante Avantgarde l’ha riproposto nel 2022, donandogli magari quella visibilità in più che merita. E lo è un disco che merita attenzione. Inglesi, di Reading, i Khazad-dûm mettono…

Firmament > The Ætheric Pathway

Naturmacht è un nome garantito se si va in cerca di determinati generi e stili, per gente che favorisce sonorità che possono essere black metal come anche dark ambient e di conseguenza dungeon synth, l’importante è che abbiano la natura come tematica di base. The Ætheric Pathway ad opera del progetto solista Firmament è un lavoro…

September Damage > Perception of Reality

Dalla prolifica Emilia-Romagna giunge sul nostro tavolo di redazione una band melodic death metal dal potenziale interessante, stiamo parlando dei September Damage di Imola. I Nostri sono attivi dal 2012 e hanno prodotto diverso materiale: a distanza di 10 anni, con qualche cambio di formazione, siamo giunti ad un nuovo EP composto da 4 tracce…

OK WAIT > Well

Dalle ceneri dei Sonic Black Holes sorgono gli OK WAIT, grazie ai due chitarristi che, forti dell’aggiunta di Lutz Möllmann dietro le pelli e Florian Zeh al basso, danno vita alla band. Le coordinate del progetto, pur non discostandosi molto dalla band di origine, convergono verso un interessante post-rock di matrice strumentale con forti contaminazioni.…

Deathspell Omega > The Long Defeat

Da quando nel febbraio del 2004 hanno pubblicato Si monvmentvm reqvires, circvmspice, non si può negare il contributo dei Deathspell Omega nella scena internazionale. Con quel disco, la formazione francese ha iniziato a stravolgere il proprio black metal, aggiungendogli atmosfere dense e influenze avanguardistiche concepite in un intreccio tra composizioni dissonanti e violente, continuando queste…

Crown Magnetar > Alone in Death

I Crown Magnetar sono una formazione deathcore fondata nel 2017, che ha visto avvenire il proprio debutto nel 2021 con il primo album intitolato The Codex of Flesh, ed ora, giunti nell’aprile del 2022, eccoli tornare alla carica con un nuovo EP ispirato e caratterizzato da una produzione nitida e potente, intitolato Alone in Death.…

Sanhedrin > Lights On

Lights On del terzetto americano Sanhedrin arriva come un fulmine a cielo aperto dopo altri due lavori molto validi quali The Poisoner e A Funeral For The World, a riportare per un momento alle radici quegli ascoltatori che hanno il bisogno di qualcosa che sappia di anni Ottanta senza emanare però quel fetore di stantio…

Playgrounded > The death of Death

Situati in un ipotetico non-luogo a metà tra la Grecia e l’Olanda, i Playgrounded sono una di quelle band di cui non si sente parlare molto, e per qualche motivo è una compagine rimasta un po’ nella penombra. Non prendiamoci in giro, emergere nel mondo del progressive metal non è cosa da poco, considerando l’estremo…

Morrow > The Quiet Earth

Il progetto Morrow non sembra volersi fermare, ed è una fortuna per gli amanti delle sonorità black crust/crust melodico/blackened hardcore. La band, che di fatto è più un collettivo aperto a collaborazioni con numerosi artisti afferenti alla stessa scena, esce in questo 2022 con The Quiet Earth, terzo capitolo della propria discografia iniziata nel 2016…