Con lo spropositato numero di deathcore band presenti sul mercato è sempre difficile trovarne una differente per stile, gusto e impatto. Ecco dunque arrivare i Make Them Suffer, che sfornano il loro sophomore album, licenziato dalla prestigiosa Roadrunner Records, mettendo sul piatto tutto quello che molte band credono di avere: emozioni, violenza e sofferenza. Di fatti il loro deathcore è sempre più contaminato: in alcuni frangenti sfocia nel symphonic black metal, in altri sembra più un incrocio tra metalcore e melodic death.
Old Souls vuole proporsi come un dramma cinematografico: può infatti considerarsi un concept album che ha come protagonista l’alcool e i suoi aspetti più negativi. Certo, niente di nuovo, ma è interessante il taglio che i ragazzi riescono a dare a questo problema. Le lyrics sempre pungenti e dolorose, autentico marchio di fabbrica del juggernaut australiano, raccontano uno spaccato di vita vissuta nella terra dei canguri. Il frontman Sean Harmanis, grazie ai suoi growl cavernosi come non mai è bravo a interpretare ogni singola parola da lui scritta, ben supportato dalla voce angelica della tastierista Louisa Burton. Rispetto al primo lavoro Nervebloom e all’Lord Of Woe vengono sfruttate di più le sue doti canore, che si rivelano capaci di regalare una nuova dimensione alla band. Tracce come “Requiem”, “Threads” e “Marionette” sono micidiali, accompagnate da breakdown spezza collo e riff swedish velocissimi. Altre tracce invece, come “Let Me In” o la title-track, dimostrano che il gruppo è in grado di evolversi verso nuovi lidi, alle volte quasi progressive.
Old Souls è un album decisamente divertente, che non stanca mai anche dopo numerosi ascolti. Le chitarre granitiche, accompagnate da una tastiera più che mai tenebrosa, rendono chiaramente riconoscibile la band, capace di produrre un full-length ancora più consistente del precedente. Dopo questi ottimi lavori siamo più che mai curiosi di vederli su un palco.
8.0
(Roadrunner Records, 2015)
1. Foreword
2. Requiem
3. Fake
4. Let Me In
5. Threads
6. Through The Looking Glass
7. Blood Moon
8. Scrapping The Barrel
9. Marionette
10. Timeless
11. Old Souls