Dopo l’uscita di No Image i Gold tornano con Optimist, terzo disco del sestetto proveniente da Rotterdam, prodotto da Ván Records e registrato da Randall Dunn.
Optimist è un disco emotivamente molto pesante. La voce di Milena Eva s’interseca alle tre chitarre, batteria e basso, creando un suono pieno e tormentato; la musica segue i testi creando nella mente di chi ascolta insicurezze e dubbi sulla vita. Bizzarra la scelta del titolo Optimist per il disco, dato che si viene catapultati in mezzo a complesse composizioni le quali ruotano attorno drammi e tristezza, non vi sono attimi di pace. Momenti post-punk si fanno strada tra parti post-rock e passaggi post-metal, per finire in suggestioni goth; insomma, un insieme di generi che, grazie alle scelte fatte dal gruppo, si riescono ad amalgamare perfettamente tra loro rendendo il disco diverso dal solito.
Optimist è un disco accessibile, ma per poterlo assimilare in tutte le sue sfumature, si richiede un certo background musicale, dato che i Gold pescano riferimenti e ispirazioni da moltissimi generi musicali. Sicuramente un’uscita che farà felici i fan dei The Devil’s Blood, con i quali hanno anche condiviso dei membri.
(Ván Records, 2017)
1. You Too Must Die
2. Summer Thunder
3. White Noise
4. Teenage Lust
5. No Shadow
6. I Do My Own Stunts
7. Be Good
8. Come With Me
9. Tear