I Neurosis ristampano il loro secondo lavoro The Word As Law, uscito nel 1990, rimasterizzando le otto tracce che lo compongono. Il risultato di questa operazione è sicuramente il dare spazio ed attenzione ad una delle prime cose che la band ha partorito nel proprio periodo hardcore di inizio carriera.
Dalle prime note dell’album percepiamo qualcosa di strano, dal suono della band di matrice hardcore ci infiliamo dentro a suoni ricercati, atmosfere plumbee e allo stesso tempo malsane, le stesse che poi successivamente li hanno resi unici. Nonostante ci sia un basso che ancora debba imparare a bollire e grattare, i pezzi si incastrano discretamente sulle ritmiche delle chitarre e nel cantato in tre. Tempi veloci (in seguito totalmente abbandonati) frenano e si dimezzano di fronte ad alcune bordate sonore create dalla coppia Kelly & Von Till (vedi “Double Edged Sword”, nella quale potremmo riconoscere in parte della nascita del genere sludge). In sostanza nell’album emergono i vagiti della creatura che sarebbe nata successivamente con Souls At Zero e in seguito con i loro due album seminali e infernali.
Si tratta di un lavoro che va contestualizzato nel periodo di uscita, e che ripreso oggi ci può fare capire ed assimilare la metamorfosi eccezionale di una band che non ha mai fatto passi falsi e che vanta di essere stata, ed essere attualmente, seminale e unica nel suo genere. Vecchi padri che insegnavano e insegnano ancora a suonare. Rispetto assoluto.
(Neurot Recordings 2017)
1. Double Edged Sword
2. The Choice
3. Obsequious Obsolescence
4. To What End?
5. Tomorrow’s Reality
6. Common Inconsistencies
7. Insensitivity
8. Blisters