Avevamo già avuto il piacere di conoscere gli Spectrale nello split insieme a In Cauda Venenum e Heir uscito qualche mese fa sotto la famiglia della Les Acteurs De L’Ombre. Questa band è un side-project partorito dalla mente di Jeff Grimal dei The Great Old Ones ed è necessario spiegare a voi lettori cosa propone di diverso dal solito questo ▲.
Il sound proposto da questo disco dal titolo insolito è composto sì da eleganti ricami acustici, ma dal retrogusto esoterico ed ipnotico. Sebbene la musica sia certamente tranquilla e rilassante, lo è solamente all’apparenza, infatti il suo contenuto è violento e massiccio. I quarantacinque minuti proposti sono un turbine di emozioni oscure e sinistre prive però dei soliti cliché del black metal. Sicuramente tra i brani più azzeccati c’è “Attraction” che parte con un riff quasi allegro, ma se lo si ascolta bene si riescono a percepire le tinte malinconiche presenti in esso. Misteriosa ed esoterica invece “Magellan”, tristi arpeggi di chitarra acustica sorretti da effetti oscuri dal sapore ritualistico. Capitolo a parte per la titletrack “▲”, traccia complessa e pesante accompagnata da violini fugaci e sinistri. In questa canzone spicca notevolmente il lavoro dietro le pelli ricco di passaggi e gusto.
Un’autentica sorpresa questo full length degli Spectrale, un disco che promuoviamo in pieno e che consigliamo a tutti gli amanti della musica in generale. Vale la pena ascoltare e riascoltare più volte questo rituale acustico partorito da Jeff Grimal.
(Les Acteurs De L’Ombre, 2017)
01. Andromede
02. Contract
03. Attraction
04. Landing
05. Magellan
06. Monocerotis Part1
07. Monocerotis Part2
08. ▲
09. Retour Sur Terre