Il 2018 è decisamente l’anno dei grandi ritorni. Andiamo con ordine: quando era stato annunciato il nuovo disco dei Bleed From Within si era creata già una discreta attenzione. I Nostri sono sempre stati protagonisti della frangia più violenta e dura del metalcore internazionale sin dal lontano 2005. Li avevamo lasciati nel 2013 con un buon ultimo disco dal nome Uprising. Questo Era segna il grande ritorno sulla grande scena del combo di Glasgow e adesso lo possiamo sviscerare a fondo.
Fin dal primo brano veniamo catapultati nell’universo metalcore con una produzione pompata ai massimi livelli, riff pachidermici e breakdown vecchia maniera. A prima vista si potrebbe pensare che non sia nulla di nuovo, ma è il comelo fanno che fa la differenza. In ogni caso i Nostri non sono solo dispensatori di violenza gratuita, ma infatti a balzare subito all’occhio, anzi all’orecchio, è la varietà. Ritmiche vibranti, qualche sezione leggermente melodica e gran songwriting segnano un grande passo in avanti rispetto al già buon passato del combo britannico. Altri pezzi degni di nota da far scaldare anche l’ascoltatore più freddo segnaliamo l’efficace “Shiver” e “Bed Of Snake”, a dir poco titanica.
Questo Eraè un album che picchia veramente duro, e si sente tra l’altro anche la crescita esponenziale del gruppo. Tanta competenza ed esperienza per questo gruppo Metalcore con la M maiuscola. Tutte le canzoni del disco riescono a tenervi incollati alla poltrona con tanta tensione ed headbanging nei momenti più granitici. Tutti i fan del genere troveranno pane per il loro denti. Ben tornati.
(Century Media Records, 2018)
01. Clarity
02. Crown of Misery
03. Cast Down
04. Afterlife
05. Shiver
06. Bed of Snakes
07. I Am Oblivion Pt. II
08. Alone in the Sun
09. Gatekeeper
10. Ruina
11. Alive