Se le prime impressioni sono fondamentali nell’ascolto di un disco, i 30000 Monkies sono particolarmente abili nello stordire il pubblico offrendoci un’immersione in un mondo fatto di immagini e sonorità di loro assoluta proprietà.
Are Forever è la freschissima pubblicazione del quartetto belga di Beringen, uscito il 27 settembre 2019 per Consouling Sounds. Il primo curioso impatto con l’album avviene proprio visivamente con la copertina: logo in stile black metal, look quasi indie rock ed un forte contrasto tra rosa e oro, tutto sintetizzato nel concetto di champagne metal.
Il filo conduttore di Are Forever è proprio la coesistenza di più mondi che trovano un’esclusiva dimensione musicale comune, difficilmente classificabile in un unico genere. Già dalla prima traccia, “Miles of Smiles”, veniamo accolti dalla voce di una bambina che ci chiede dolcemente se abbiamo mai sognato di poter essere in grado di fare qualsiasi cosa nella vita, infranta all’improvviso da una colata di sludge prepotente che mette in chiaro, dopo un intro deviante, le intenzioni del disco.
Nella complessità del mondo che ci propongono i 30000 Monkies, ci ritroviamo davanti ad una costellazione ricca di influenze che vanno dal doom più trascinato, ai riff black di chitarra che sfociano in sonorità noise e math, costituendo così un universo singolare e straordinario in cui ogni sfaccettatura stilistica si condiziona positivamente e si completa a vicenda. Sintesi perfetta dell’anomala personalità che emerge dell’album sono le tracce “An Earnest and Sincere Feeling”, seguita da “He-man” e “The Fist of Impending Joy”, in cui il cantato esasperato si coniuga alle atmosfere sperimentali generate dalle chitarre e ai singhiozzi della batteria.
Ma il brano, a mio avviso, masterpiece di tutto il disco è la traccia numero due, “A Gift”, in cui la voce nell’inciso lascia quasi una sensazione di disagio al termine dell’ascolto, che rimane talmente impressa tanto da non poter fare a meno di canticchiarla, in testa e non.
I 30000 Monkies, forti di un’identità insolita costruita nel tempo grazie alle loro precedenti pubblicazioni, confermano con Are Forever la loro intenzione di coesistere in più mondi senza avere la presunzione di strafare, ma con la naturale attitudine di chi ha davvero tanto da esprimere musicalmente e lo fa tramite canali apparentemente diversi, dando vita ad un esclusivo, frizzante, irriverente e disturbante champagne metal.
(Consouling Sounds, 2019)
1. Miles Of Smiles
2. A Gift
3. An Earnest and Sincere Feeling
4. He-Man
5. The Fist of Impending Joy
6. And Ever
7. Cluck Me Up