Pubblicato da Vinter Records, Star Is Way Way Is Eye, è il debutto granitico dei Norna, formazione divisa tra Svezia e Svizzera, il cui sludge sprigiona una freddezza e una rabbia solenne. Il terzetto è formato da Tomas Liljedahl (Breach, The Old Wind), Christophe Macquat e Marc Theurillat (Ølten), e l’esperienza dei membri in altri gruppi è un elemento chiave che rende il lavoro un debutto soltanto sulla carta, essendo caratterizzato da brani con il chiaro marchio di chi con queste sonorità ci ha a che fare da tempo.
La cattiveria che prorompe dai sei brani del disco è viscerale, ogni nota un macigno e il susseguirsi dei riff non fa mai calare la tensione di un ascolto asfissiante. La desolazione pervade l’ascolto fin dall’attacco di “The Truther”, ottima presentazione dalla struttura ridotta all’osso ma micidiale nella sua essenzialità. L’incidere cadenzato delle canzoni è incessante e plumbeo, ed escludendo dei passaggi più atmosferici (“The Perfect Dark”) e prettamente post-metal, non ci si discosta mai dalle fondamenta sludge. Il trio propone sonorità già esplorate richiamando Amenra, Neurosis e i nomi più noti dello stile, tra desolazione e aggressività che non appaiono mai sterili e offrono una dimostrazione del potenziale espressivo e distruttivo che ha il genere, rimanendo fedeli ai suoi tratti distintivi. La band ha descritto Star Is Way Way Is Eye come una metafora spirituale per uno stato di coscienza più elevato, che va oltre il tempo e la percezione. L’energia dei riff granitici e della voce disperata colpisce con freddezza micidiale, con l’obbiettivo di imporsi come un mantra da cui si genera più consapevolezza e comprensione, e l’impatto dei pezzi è quello giusto per lasciare il segno.
Il trio riesce con il proprio album di debutto a concentrare l’esperienza pregressa, da cui prende origine un ascolto solido e imponente, che segue senza fronzoli i classici dello sludge. Star Is Way Way Is Eye non dice nulla di nuovo per il genere, ma la sua oscurità non passa inosservata e chi è interessato a queste sonorità ha pane per i suoi denti con questi sei brani.
(Vinter Records, 2022)
1. The Truther
2. Serpent Spine
3. Tabula Rasa
4. The Perfect Dark
5. Écône
6. Mother Majestic