Lawrence English e Loscil (all’anagrafe Scott Morgan) sono due compositori ambient che nelle rispettive carriere, entrambe all’incirca ventennali, hanno potuto esplorare scenari sonori disparati, diventando nomi rappresentativi per il genere. Lo scorso 3 febbraio hanno pubblicato per kranky la loro prima collaborazione, Colours Of Air, un lavoro a tratti minimale ma maestoso, basato su registrazioni di un vecchio organo tenuto all’Old Museum a Brisbane. Queste tracce sono state poi trattate e trasformate, per un risultato dagli attributi variegati, talvolta flebili e in altri momenti più corposi.
Ognuna delle otto canzoni è stata associata a un colore, con il binomio tra i connotati della tinta e quelli del relativo brano che offre un’ottica intrigante all’intero ascolto, e partendo da questo presupposto permette di approfondire atmosfere eterogenee. Il tocco solenne dei due musicisti si fa sentire già dall’introduttiva “Cyan”, che mette in chiaro come le suddette registrazioni d’organo siano state manipolate al punto da creare un’entità sonora a parte, che passa abilmente da toni più fitti ad altri rarefatti e tenui, con il legame con lo strumento suonato che in rari istanti appare in primo piano. Il leitmotiv rimane la natura immersiva del lavoro, caratteristica fondamentale per il genere, che guida nei suoi molteplici scenari. L’ascolto prosegue con “Aqua” e “Yellow”, due brani che si legano bene pur concentrandosi su sensazioni diverse: la prima più delicata, quasi intima, mentre la seconda dai tratti sognanti e nostalgici. A cavallo con la seconda metà del disco, invece, si presentano due composizioni contraddistinte da toni diversi, più spigolosi: “Grey” e “Black” si fanno notare per due diverse interpretazioni di atmosfere apprensive, dando connotati diversi a dei presagi a tratti sinistri. L’intensità dei brani, ben coadiuvata con una perenne ricerca di moto verso sentori differenti, caratterizza Colours Of Air, in cui viene espressa al meglio l’abilità dei due musicisti di gestire manipolazioni sonore di questo tipo. Ogni composizione contenuta nell’album ha il suo carattere distinto, ma nulla si perde nel flusso che collega l’opener “Cyan” alla conclusiva “Magenta”. Procedendo verso l’epilogo del lavoro anche lo stile delle tracce cambia velatamente, con un sound più disteso ed estatico, in cui si mantiene comunque l’eterogeneità tra i pezzi, com’è chiaro dalle differenze tra “Pink”, in cui si possono percepire più chiaramente le caratteristiche dell’organo e le successive “Violet” e “Magenta”, contraddistinte da un tocco più accattivante.
L’esperienza dei due musicisti non si nasconde in Colours Of Air, disco avvolgente e profondo che non andrà a stravolgere la loro carriera, ma conferma come Loscil e Lawrence English siano due figure di rilievo per la musica ambient. Nel caso in cui apprezziate già alcuni loro lavori, oppure se un ascolto dai tratti eterei e talvolta tetri in cui immergersi potrebbe fare al caso vostro, questo disco è sicuramente consigliato.
(kranky, 2023)
1. Cyan
2. Aqua
3. Yellow
4. Grey
5. Black
6. Pink
7. Violet
8. Magenta