La giovane band inglese Slung fa il suo potente esordio con il primo capitolo In Ways per la label australiana Art As Catharsis. La band capitanata dalla carismatica frontman Katie Oldham ha iniziato la propria carriera con un lungo tour che li ha visti in scena in situazioni di grande impatto; con questo debutto schiacciano forte sull’acceleratore creando un cammino polveroso e autentico, ricco di attimi furiosi e momenti melodici che danno un colpo netto e formidabile al lavoro.
Il brano iniziale “Laughter” aziona un’esecuzione vocale perfetta scatenando un tono crudo e viscerale grazie alle urla infernali di Katie, che si cimenta in un passaggio spedito e di grande qualità. Nel riff di chitarra poi un’energia movimentata prende vita, seguendo una composizione sporca e geniale di stampo stoner rock che ricorda i Red Fang. Segue “Class A Cherry” con il suo inizio calmo ma dal potenziale doom prezioso; in questo caso una sonnolenta sensazione si contorce nell’atmosfera lasciando un brivido malinconico a sfondo sessuale, per uno dei brani più notevoli e sensuali dell’intera posta con un ritornello dinamico. “Come Apart” procede il suo intento lento e dormiente con le parole dolci di Katie, per un brano che sembra uscire dagli anni Novanta in chiave alternative rock. Con “Collider” e “Matador” invece si torna a ruggire sopra strutture ritmiche e dissonanti, con l’insieme di distorsioni massicce e argomenti personali che narrano alla perfezione momenti riflessivi. Infine “Limassol” racchiude un’aura fresca e spensierata, portando alla luce un ritornello morbido e molto orecchiabile, per chiudere la prima parte dell’album. La canzone “Heavy Duty” ti entra nell’anima lasciando libero sfogo agli altri strumenti e alla ricca personalità dei Nostri: l’arpeggio quasi post-rock abbraccia una sinfonia stupenda e nostalgica, dal finale incredibile e struggente, mentre “Thinking About It” è una traccia decisa che non fa una piega mentre trasporta l’ascoltatore in qualcosa di sorprendente e incendiario, per prepararlo al colpo decisivo sulla title-track “In Ways” che non è altro che un momento leggero e di calma messo nel punto giusto. Il penultimo brano, “Nothing Left”, è un’altra composizione sensazionale con un sintomo di dolore e tristezza al suo interno: la vocalist parla di abbandono e un profondo crescendo di emozioni magiche che ci portano lontano dal cuore. La fine arriva con il tempo di batteria sensibile in “Falling Down”, dove lentamente le note trovano un momento di pace in questo viaggio straordinario.
In Ways è un disco familiare che ci fa sentire quasi a casa e vuole esprimere un concetto di fratellanza, unione e necessità. Come debutto non c’è male e si piazza in alto alle classifiche discografiche del momento, come un interessante e audace capitolo.
(Art As Catharsis, 2025)
1. Laughter
2. Class A Cherry
3. Come Apart
4. Collider
5. Matador
6. Limassol
7. Heavy Duty
8. Thinking About It
9. In Ways
10. Nothing Left
11. Falling Down