Dagli USA ritornano a farci visita i Behold! The Monolith con il loro stoner / doom metal. La band è riuscita a trovare un nuovo cantante dopo la prematura dipartita di McDade, frontman e bassista della band. I sostituti sono Jordan Nalley (ex Perceptionist e Fractalline) alle vocals gutturali e Jason Casanova al basso. La miscela prodotta è potente e monolitica e i nuovi membri sembrano integrarsi bene nel gruppo, riuscendo a donargli una nuova energia e dimensione.
Giunti al fatidico esame del terzo album i Nostri non possono sbagliare. Fin dal primo brano sembrano costringersi a partire forte: “Umbral Vale” vi farà entrare in un vortice oscuro fatto di emozioni e angosce. La traccia meglio riuscita è sicuramente “The Mithridist”: qui tutti i musicisti danno prova del loro talento. Chase Manhattan dietro le pelli è una furia; la chitarra di Matt Price, oscura ed effettata, sembra un fiume in piena. Un’altra caratteristica degna di nota sono i duetti tra la chitarra e il basso, insieme riescono a regalare brio e freschezza all’ascolto. Molto belli i momenti più rockeggianti come “Lord Of Bones” e “Black Days Of”. Questa continua miscela di generi costituisce sicuramente un punto di forza, che giova alla band e rende questo disco molto interessante per l’ascoltatore.
Le sette canzoni di questo disco si lasciano ascoltare molto volentieri. Questo è sicuramente un ulteriore passo avanti nella breve storia dei Behold! The Monolith, speriamo che il resto della loro carriera sia ricca di soddisfazioni e che il peggio sia ormai alle spalle. Siamo di fronte a una band con gli attributi.
7,0
(Autoproduzione, 2015)
1. Umbral Vale
2. Philosopher’s Blade
3. The Mithriditist
4. Lord of Bones
5. Black Days Of…
6. Between Order and the Vistula
7. Architects of the Void