Regret Beyond Death è l’album d’esordio degli statunitensi Bible Black Tyrant: un viaggio nel quale vengono esplorati e miscelati diversi generi che vanno dallo sludge, sporco e abrasivo, al doom pachidermico, passando anche dal blues e dall’heavy metal.
L’album è reso vario da una oscura e lunga acidità psichedelica la quale , insieme ad una voce veramente perfida, gli conferisce un certo pathos cattivo e pesante allo stesso tempo, come nella struggente “Wilderness Of Steel And Stone” e la corrosiva e viaggiante “A Terror To The Adversary”. Il trio è molto abile e costante nel pestare, con riff slabbrati e grossi, controtempi pedanti; ma pure nel creare, con chitarre, riverberi, echi e tante melodie sospese, a tal punto da trascinare l’ascoltatore in una sorta di cammino lungo la via del risveglio, ovvero la direzione che si percorre per risuscitare una propria voglia evocativa ed esoterica di vivere.
Se siete amanti delle sonorità cupe, demoniache e sabbathiane che non annoiano non abbiate paura ed infilatevi dentro al viaggio liberatorio che i Bible Black Tyrant sono riusciti a mettere in musica con questo Regret Beyond Death. Una nota di merito anche a questa etichetta italiana (Argonauta Records) che si mette in casa una bella bestia aggressiva.
(Argonauta Records, 2018)
1. Instead Of
2. The Irony
3. New Verse Inferno
4. Regret Beyond Death
5. Wilderness Of Steel And Stone
6. The Standard
7. A Terror To The Adversary
8.0