Notevole e ammirevole è il fermento musicale (soprattutto estremo) che si respira nel Nord-Est europeo: tra band, eventi e quant’altro la lista è davvero lunga! Operatività e passione: ecco, penso che questi siano due sostantivi adatti a riassumere il tutto (ma fidatevi, ci sarebbe davvero molto su cui soffermarsi). Oggi facciamo un salto in Olanda, da dove vengono i Cliteater.
Notevole è l’impatto di questi cinque ragazzacci, che dal 2002 si divertono a suon di goregrind (molto vicino a gruppi come Regurgitate, Dead Infection o Cock and Ball Torture ma con un pizzico di classico e genuino grind) e ci molestano con le loro uscite gagliarde e spensierate dai titoli buffi (si prenda ad esempio l’album del 2013, Cliteaten Back To Life che, come si può dedurre anche dalla fumettistica e vivace copertina, si rifà all’album del 1990 dei Cannibal Corpse Eaten Back To Life).
Il canovaccio proposto è il medesimo dei lavori precedenti: voci disumane, riff voluminosi e una sezione ritmica precisa e corposa sono gli ingredienti di questo nuovo From Enslavement To Clitoration, uscito nel marzo 2016 per la War Anthem Records. I nostri cinque eroi di Helden però non fuggono via come se fossero a bordo della Durango 95, ma alternano alla classica velocità anche momenti più groovy e massicci che dinamizzano l’opera, costringendo l’ascoltatore a tuffarsi in un pogo burlesco coinvolgendo la tastiera del pc, qualche maglietta punk/metal random fossilizzata sulla sedia della scrivania e il vicino timorato di dio. La particolarità quindi risiede nella loro capacità di offrire diverse soluzioni: l’album non è un intero blocco e un solo impasto, ma un insieme eterogeneo reso tale grazie a parti più mosh e a parti “ballabili” che contribuiscono rendere il tutto più vivace e spassoso. Inutile citare singoli brani (a parte l’ultimo pezzo, un brano country che vi farà letteralmente morire dal ridere), poiché il disco in questione è da mandare giù tutto d’un fiato, come una bottiglia d’acqua in una torbida giornata d’estate.
Lo scopo del combo è semplice: divertire. E ci riescono davvero alla grande! Morale della favola: i Cliteater ci donano un lavoro spensierato e gradevole che sicuramente strapperà qualche risata agli amanti del genere e a coloro che in generale si cimenteranno nell’ascolto. Cercate simpatia, calore e ignoranza? Bene, siete nel posto giusto!
(War Anthem Records, 2016)
1. Loathe
2. Tranny McPhee
3. Nuke ‘Em All
4. Human Idiot
5. Ride with the Wicked
6. Repent
7. Tribbing Mania
8. Tramp Stamp Stomping
9. Yinon Plan
10. Afflicted
11. Heretic
12. Full Body Tourette
13. Freakopolis
14. Exit
15. Semen Route
16. Positive Aspects of Collective Chaos (Part VI)
17. Clitnado
18. CalipHate
19. Total Clitoration