Secondo full-length ufficiale per i bolognesi Damn City!, dal titolo Pariah, licenzato dall’italica Indelirum Records. I Nostri, grazie a tanta gavetta e soprattutto tanti concerti in giro per l’Italia, sono riusciti a costruirsi una solida fanbase, soprattutto nella loro città natale. In questa sede i ragazzi propongono dieci pezzi di hardcore non convenzionale contaminato da elementi metal, punk, stoner e rap.
Ritmi intensi e veloci si susseguono in tutte le tracce: il loro mix di generi, sapientemente miscelato, è molto coinvolgente e divertente da ascoltare. Le parti più melodiche sono rese particolarmente accattivanti dall’uso delle doppie voci, a cura di Sighi e MC Viper, che alternano a clean e scream in puro stile HC qualche azzeccata sezione rapcore. Un’altra caratteristica che rende la band molto interessante rispetto alla media è la massiccia presenza di groove abrasivi: si prendano ad esempio pezzi come “Independence”, dall’anima post hc, “Bolo Is Fucking Back”, tributo alla città e soprattutto alla squadra di calcio, o “Reunite The Gangs”. Apprezzabili pure gli sparuti breakdown, capaci di dare ulteriore verve a certi pezzi. I testi spaziano da tematiche festaiole e divertenti a quelle più “impegnate”, come si nota nella conclusiva “Fuck Racism”, dalle tinte melodic hardcore e post hardcore.
Pariah è un bel disco composto da trenta minuti adrenalinici che volano via rapidamente. I Damn City! con la loro proposta si discostano efficacemente dalla massa delle band hardcore, facendolo con concretezza, tecnica ed intensità.
(Indelirium Records, 2015)
01. Wolves of the Streets
02. Offensive
03. Forever Positive
04. Working Class Heroes
05. Indipendence
06. Shockwave
07. Bolo Strikes Back
08. As Titans
09. Reunite The Gangs
10. Fuck Racism