Vladimir Petrovič Demichov è stato uno dei primi chirurghi ad effettuare trapianti di organi; dei tanti esperimenti da lui eseguiti ricordiamo il trapianto di testa di cane da cui scaturì un canide a due teste. Prendete questo Frankenstein moderno ed inseritelo in un background sovietico in piena guerra fredda: il risultato è un film alquanto sinistro.
Se dovessimo dare una colonna sonora a questo film i Demikhov sarebbero perfetti, dato che, come il noto chirurgo russo, lavorano di bisturi, smembrando e assemblando i più estremi generi rock per poi dare luce ad uno stile musicale decisamente nuovo, moderno e genuinamente disturbante.
I Demikhov, nonostante la loro fissa per la cultura sovietica, sono tre ragazzi italiani; il loro noise rock prettamente strumentale mescola math rock e metal a situazioni ambient e psych. Da “Two-Headed Zeus Appears to Vladimir Demikhov” a “Dasvidania Tovarish” ExperimentalTransplantation of Vital Organs è un album dai mille incastri: viscerale e primitivo, vanta costruzioni musicali che devono molto al jazz e all’ improvvisazione. I suoi autori potrebbero tranquillamente dividere il palco con gruppi come Seawhores e Gay Witch Abortion.
Decisamente uno dei migliori esordi di questo anno, un disco che vanta tra l’altro una produzione in studio eccellente che fa risaltare tutti i suoni sinistri di questo heavy trio.
DasvidaniaTovarish!
(Dio Drone, ToTeN ScHwAN Records, Vollmer Industries, Brigante Records & Productions, Koe Records, Cave Canem D.I.Y., I Dischi Del Minollo, 2016)
A Two-Headed Zeus Appears to Vladimir Demikhov
2. Twice the Bark
3. Accumulating Failures Magnifies Your Heads’ Collection
4. Disiecta Membra
5. Dogs for the Government
6. My Mind Master Mystic Mademoiselle
7. Hammer is the Most Underrated Surgical Tool
8. Dasvidania Tovarish