La label francese Finisterian Dead End, sotto traccia, sta inglobando diverse band europee molto interessanti. Il gruppo di cui parliamo in questa sede sono gli Ellipse di Nantes: attivi già dal 2008, prima di questo nuovo lavoro chiamato A Nos Traitres hanno pubblicato solo un EP, intitolato L’Ampleur Du Vide. Tra le altre cose, hanno già calcato il palco del prestigioso Hellfest nel 2013. Il genere proposto è un post hardcore piuttosto “metallico”, condito da qualche breakdwon di derivazione djent. Il cantato, in pieno stile hardcore, è eseguito da una carismatica donzella. Forse ai puristi del genere queste commistioni possono non piacere, ma bisogna certamente notare come il risultato sia molto buono.
L’opera è composta da undici tracce intervallate da quattro interludi, alcuni piuttosto ispirati, altri un po’ anonimi, ma il succo è ovviamente contenuto nelle altre canzoni. Si inizia a fare sul serio con il secondo brano “Calvaire”: secco, schietto e feroce. Il cantato di Claire, per quanto molto ruvido e violento, lascia trasparire una grande passione. La parte tecnica poggia su una discreta qualità compositiva e di esecuzione: belli i suoni a metà tra l’hardcore e il metalcore, frutto di una buona produzione.
Tutti gli altri brani, ad eccezion fatta per gli interludi, sono aggressivi ed incalzanti, per quanto arricchiti da una buona dose di melodia atta a far rifiatare brevemente l’ascoltatore. Gli assoli sono una chicca, specialmente quello di “Ascension”, che è in grado di regalare atmosfere rilassanti in un mare in tempesta. Altro brano divertente è “Epsilon”, connotato da un incipit di basso distortissimo ma carico di groove; il resto del brano è caratterizzato da riff tanto “caciaroni” quanto radio friendly. Il vero pezzo forte del disco è però la traccia conclusiva “La Chute”, molto hardcore, con un finale d’altri tempi decisamente strappa lacrime.
Una bellissima sorpresa questi Ellipse, non c’è che dire. Il loro è un disco da ascoltare ripetutamente, in grado di soddisfare entrambe le frange di pubblico alle quali ammica. Non ci sono compromessi, ma tanta passione. L’ascolto è consigliato.
7.5
(Finisterian Dead End, 2015)
1. I
2. Calvaire
3. Enseveli
4. Epsilon
5. II
6. À Nos Traîtres
7. Ascension
8. III
9. Ruines
10. IV
11. La Chute