Il trio sperimentale e rumoroso Flying Disk è nasce nel 2010 a Fossano, un piccolo paese in provincia di Cuneo, ispirandosi a una vibrazione intensa e travolgente. Il loro cammino poi è zeppo di riff dissonanti dalla carica incredibile che spazza via ogni cosa e si affiancano ad un cantato ruvido e spedito e testi brevi ma riflessivi. Dopo aver accantonato le sonorità sporche che tendevano al punk rock, il gruppo mette in mostra tutto il suo talento ricercato, in questo EP geniale dal titolo In The Heart Of The City, prodotto e distribuito da diverse etichette internazionali come: Araki Records (Francia) Forbidden Place Records (USA) e Karma Conspiracy Records (Italia). Quest’opera racchiude una storia calorosa che va oltre un genere specifico e in modo significativo viene narrato lo stile di vita di ognuno di noi, tra difficoltà e pensieri, che si accumulano durante giornate frenetiche. Il risultato è una colonna sonora cinematografica, che si accende passo dopo passo di una qualità preziosa.
“Wasted” in apertura cerca conforto nelle origini, con quella vena punk artistica che la band porta con sé da sempre, riuscendo a stravolgere le sonorità in qualcosa di malinconico e maturo. Le influenze avvicinano l’ascolto ai primi Rise Against, con un testo liberatorio e stupendo, la ritmica infine regge una tematica incendiaria, per una canzone incredibile e completa. Segue la magnifica “Sunrise” con un gusto particolare stile southern, che avvia una melodia post-grunge e nella linea vocale armonica ci culliamo in un ritornello dolce, esplorando una struttura morbida e carismatica. Nel passaggio finale poi le distorsioni abbracciano un vortice furioso, ricco di suoni lunari che chiudono la traccia d’impatto. “Tell Me Of The Sun” invece si lancia in una vibrazione aggressiva a tratti stoner, qui le seconde voci innalzano una sensazione struggente e melodica, invitando il tocco del basso corposo in un finale roccioso. Chiudiamo con la linea ipnotica di “Connections”, un brano sensazionale che ricorda gli ultimi lavori dei Filter; sorretto da una scrittura solida e incantevole, è uno dei brani più riusciti di questo breve ma delizioso lavoro.
I Flying Disk mettono in risalto una nuova evoluzione sonora, con un’opera corta ma tagliente e in queste quattro tracce si inizia già a captare un primo assaggio meraviglioso e dinamico. Non vediamo l’ora di assaporare qualcosa di più dettagliato nel futuro.
(Karma Conspiracy Records, Araki Records, 2022)
1. Wasted
2. Sunrise
3. Tell Me Of The Sun
4. Connections