L’ultimo album degli Hatebreed ha riscosso grande successo in tutto il mondo. Abbiamo avuto la fortuna di intervistare lo storico bassista della band, Chris Beattie, nella tappa bolognese del loro tour europeo intitolato The European Confessional Part I. Chris si è dimostrato molto disponibile a parlare di un po’ di tutto quello che sta passando in casa Hatebreed in questo momento.
Ciao Chris benvenuto su GOTR, come sta andando questo tour europeo finora?
Grazie mille Nicolò. molto bene per ora. Organizzato molto bene e viene sempre un sacco di gente a vederci tutte le sere. Molto soddisfatto.
Com’è andare in tour insieme a una band come i Dying Fetus?
È fantastico! Poi li conosciamo molto bene. Abbiamo già fatto qualche tour insieme negli Stati Uniti.
Oltre 20 anni di carriera e siete considerati un punto di riferimento per il mondo metal/hardcore, qual è il segreto del vostro segreto e se avete dei rimpianti.
Non saprei, probabilmente non arrendersi mai e andare sempre avanti. Non scoraggiarsi mai che poi le soddisfazioni arrivano. Piano piano arriva sempre più gente e vederti e non abbiamo alcun rimpianti. Fanculo i rimpianti.
Voi avete girato il mondo, qualche differenze tra il pubblico? E sul pubblico italiano?
Secondo me sono abbastanza simili sai. In Europa ci sono festival enormi che non abbiamo negli USA per quanto riguarda la musica metal. È bello vedere una folla oceanica a vederti. Poi soprattutto perché sono fan della musica pesante. I fan italiani sono molto calorosi e pazzi, come tutti dai.
La politica è spesso la protagonista principale dei vostri album, vi ispira rabbia?
La politica? No non necessariamente. Poi io non mi faccio influenzare dalla politica. Ho altri interessi e voglio vivere tranquillamente la mia vita con la famiglia e amici. Tutti sanno che è merda. Noi vogliamo mandare un messaggio ai nostri fan che saranno d’accordo o no con quello che diciamo. Noi non abbiamo tempo per protestare in piazza ecc.
Avete qualche nuovo materiale in cantiere?
Per il momento no anche perché il disco è uscito l’anno scorso. Stiamo ancora promuovendo il nostro disco e siamo stati abbastanza presi dai vari tour in giro per gli USA ed è stata tosta. Poi ci siamo un attimo rilassati e preso il nostro tempo. È ancora presto per parlare di nuovo disco e nuova musica.
Sentite la vostra anima più metal o hardcore? O è il giusto matrimonio tra le due?
Hai detto bene è il giusto matrimonio tra le due anime. Noi amiamo suonare entrambi i generi e devo dire che riusciamo a far convivere bene le due anime. Siamo soddisfatti.
A parte il metal cosa ascoltate?
Un po’ di tutto guarda. Ho preso l’apple music e coi ragazzi ascoltiamo tutto, pop, metal death metal, rock. Ovviamente anche i grandi classici. Non sopporto quelli che si impuntano ad ascoltare solo un genere e ti criticano. Non ha assolutamente senso. Scoprite altra musica.
Avete condiviso il palco con tantissime grandi band. se potessi organizzare un tour con chi andresti in giro per il mondo?
Mamma mia, noi abbiamo suonato con tutti. Non saprei proprio. Ad esempio abbiamo suonato con i Metallica, Sepultura, Anthrax, Slayer, Danzig, Misfits, qualunque band ti venga in mente noi ci abbiamo suonato. Dovremmo fare un mega festival tutti insieme. In Germania, un paio di anni fa, abbiamo suonato in un festival impressionate con Metallica, Testament ed è stato assolutamente fantastico. Memorabile. La logistica per quel festival è stata eccellente. Se non ricordo male c’erano anche i Faith No More. Gran figata. Per il “Dream Tour” però è tosta, ci sono tantissime band fighe. Tutte quelle che ho nominato prima. Cavolo tantissime!
Ti ricordi il concerto più difficile e il pubblico più complicato?
Il concerto più difficile, fammi pensare un secondo. Probabilmente la prima volta in Europa, eravamo in Germania con i Sepultura. Il pubblico era glaciale, braccia conserte e non faceva niente. Noi provavamo a smuoverli ma nulla. Aspettavano i Sepultura. Dopo un po’ si sono sciolti ma è stata dura. Fortunatamente siamo cresciuti e adesso non capita più. Sono tutti belli carichi.
Preferisci i CD, LP o scaricare la musica?
Probabilmente i CD, ma apprezzo anche gli altri. Io ho una collezione di dischi a casa. Sicuramente i CD sono più resistenti puoi anche versarci la birra sopra e non succede nulla. Puoi anche graffiarli e tra poco non succede niente. Gli LP sono più delicati e preziosi. Generalmente le persone comunque ci tengono tanto alle loro collezioni e fanno bene.
Bene Chris grazie mille per la chiacchierata e saluta i vostri fan italiani!
Grazie a te Nicolò per la chiacchierata. Oggi stiamo passando una bellissima giornata a Bologna. Abbiamo visto le due Torri e piazza Maggiore. Bellissime. Quindi saluto e ringrazio di cuore i fan di Bologna e italiani in generale. Ci vediamo dopo al concerto! Ciao!