Il combo post-rock francese Hanry fa il suo incantevole ritorno sulle scene nuotando tra le nuvole di un paesaggio mozzafiato e compie un viaggio creativo, che ci cattura decisamente in una dimensione eterea e coinvolgente. Il debutto dei Nostri risale al 2022 e rapidamente si fanno notare con l’EP Panorama che mostra il loro interesse musicale verso suite strumentali di stampo post-rock, con numerose contaminazioni ambient e polverosi sussulti elettronici. In questo nuovo mini capitolo Disruption, distribuito dalla solida label berlinese Pelagic Records, si continuano a toccare vette incredibili con un impatto personale e si affronta un percorso tortuoso caratterizzato da un’epica esecuzione spettacolare e affascinante.
Il tempo pulsante della drum machine in “Radiance” dà il via a questo lavoro sopra note malinconiche di pianoforte che creano un passaggio struggente, la timbrica delle percussioni poi avvolge il brano in uno strato danzante, fino all’esplosione finale dove un raggio di luce accecante illumina una sensazione sensibile da brividi. Un inizio scoppiettante che ci culla verso il singolo di lancio “Ether”: quì il flusso dinamico passa da un delicato momento di pensieri melodici alla disperata ricerca di un’identità. Una traccia meravigliosa con una sfumatura sognante e una distorsione maggiore sull’attimo finale che completa una monumentale composizione. Il penultimo brano “Zénith (Tape#2)” presenta una scrittura preziosa e una ritmica lenta che commuove, con sonorità ovattate di matrice shoegaze colme di suoni elettronici. La fine arriva con “Intermission”, il pezzo più lungo e complesso dell’intera posta. In questo caso ci tornano all’orecchio i viaggi sonori dei This Will Destroy You con una pressione maggiore delle chitarre, che sporcano il percorso in una sensazione travolgente. Un brano intenso ed entusiasmante con una carica potente al suo interno; nella parte conclusiva si va alla conquista spaziale di un pianeta nascosto chiudendo una corsa splendida.
Con questo Disruption gli Hanry realizzano un EP bello e scorrevole, ora con grande attesa aspettiamo il primo full length per dare una forma più completa e definitiva alle loro intenzioni.
(Pelagic Records, 2025)
1. Radiance
2. Ether
3. Zénith (Tape#2)
4. Intermission