La oramai internazionale Heavy Psych Sounds sta per mettere in catalogo un ennesimo gruppo che andrà seguito attentamente: gli High Reeper. Mentre scriviamo questa recensione infatti sta per essere distribuito il primo album del gruppo statunitense intitolato proprio High Reeper.
L’album si fa subito apprezzare per un sound massicciamente influenzato da gruppi quali Black Sabbath e Saint Vitus con sonorità che si muovono con disinvoltura dallo stoner al doom. Tra i pezzi più interessanti segnaliamo “Chrome Hammer” e “Reeper Deadly Reeper” dove al suono graffiante si aggiunge un’esecuzione vocale altrettanto rabbiosa, mentre in “Weed & Speed” (complice anche il titolo) le sonorità si fanno più oscure e sinuose.
Complimenti quindi agli High Reeper per il loro esordio, che merita la sufficienza piena e il nostro incoraggiamento.
(Heavy Psych Sounds, 2018)
1. Die Slow
2. Chrome Hammer
3. Soul Taker
4. High Reeper
5. Reeper Deadly Reeper
6. Weed & Speed
7. Double Down and Let It Ride
8. Black Leather (Chose Us)
9. Friend of Death