Intrusive Behavior
Flatter Me (Caress Me Too)
Prude
The Mermaid Of Venice
Sleeper Hold
20″ Of Discipline
Priggish
Delusive Meaning
Bland Young Man
Pink Hiss
Esiste una band dal nome più coinciso di The K.? Dietro la breve firma di questa noise band belga si nasconde un alternative sound ricco di riferimenti rock emergenti dalla coltre rumorosa che pervade l’album, capaci di regalare un ascolto dal respiro ampio e decisamente godibile.
Tra i sicuri punti di riferimento dei tre ragazzi di Bruxelles troviamo gruppi del calibro dei Drive Like Jehu, ma in Burning Pattern Etiquette, loro secondo disco, i momenti di noise rock “puro” si contano sulle dita di una mano. Certamente pezzi come “Sleeper Hold” o “20′ of discipline”, con il loro basso robusto e la chitarra inacidita, fanno tornare alla mente gli anni novanta della Touch and Go, mentre “Priggish” è un netto richiamo al punk dei McLusky, ma il meglio dei The K. si trova nei pezzi dai ritmi lenti e caratterizzati da suoni ammalianti e voce sinuosa, come “Prude” e “The Mermaid Of Venice”.
La tracklist è quindi ben equilibrata e piuttosto varia, ma purtroppo il sound dei The K. per ora risulta poco personale e scarsamente originale. L’album in questione ha delle potenzialità che potrebbero fare emergere la band in futuro, ma per ora risulta un lavoro poco più che sufficiente.
6.0