Interessato dal moniker Lesser Glow mi sono spinto ad ascoltare il loro nuovo disco Ruined. I Nostri suonano un post-metal dalle tinte doom con un non so che di adrenalinico e catartico. I cinque figuri bostoniani sono portatori di violenza, in modo non eccessivamente pesante, ma assolutamente diretta e franca.
Ruinedè il loro debutto ufficiale nella scena metal internazionale, in cui ci regalano sei canzoni intense e particolari. Si parte prepotentemente con la title-track e si viene immersi in un’atmosfera soffocante e bollente. Chitarre acide e cantato sofferto sono le armi più potenti del gruppo a stelle e strisce. “Empty Eyes” ricorda per certi aspetti una fusione tra Mastodon e LLNN. Il penultimo brano “Fall Of A Mortal Decay” dalla lunghezza di poco 1:37 è carico di malinconia e depressione con quei pochi accordi rarefatti che sembrano essere suonati in un deserto glaciale. La conclusiva “Under The Polar Shade” è un’esplosione di violenza sonora, cantata in maniera straziante ed evocativa.
Ottima prima prova per i Lesser Glow, speriamo che in futuro ci possano regalare altre perle di musica malvagia e possente.
(Pelagic Records, 2018)
01. Ruined
02. Vacant Throne
03. Tel Meggido
04. Empty Eyes
05. Fall On Mortal Decay
06. Under The Polar Share