La stagione concertistica del nuovo anno si apre con uno degli appuntamenti più attesi dagli amanti delle sonorità oscure: il Doom Heart Fest torna sabato 10 gennaio 2026 con la sua settima edizione, ospitata come sempre dallo Slaughter Club di Paderno Dugnano (Via Tagliabue 4, Milano).
Le porte apriranno alle 18:00, mentre i concerti prenderanno il via alle 19:15, per una serata interamente dedicata al doom, al gothic e alle atmosfere metal più evocative.
Sul palco si esibiranno cinque realtà di rilievo della scena italiana ed europea:
Marea
Ocean of Grief (GR)
Opia (UK/ES)
Tethra
The Foreshadowing
Un viaggio attraverso sfumature diverse del genere, che unisce debutti emergenti, band consolidate e realtà internazionali pronte a regalare uno spettacolo intenso e coinvolgente. Il Doom Heart Fest nasce con l’obiettivo di dare spazio a progetti di valore, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e fortemente emotiva.
DOOM HEART FEST lineup
Marea (ITA)
Apre la serata una delle realtà più interessanti della nuova scena post black / doom italiana. I Marea portano con sé un sound pesante e viscerale, ricco di malinconia e profondità emotiva.
Ocean of Grief (GR)
Direttamente dalla Grecia, la band propone un doom/death atmosferico elegante e trascinante. Le loro composizioni, ricche di pathos e melodia, conducono l’ascoltatore in paesaggi sonori intensi e contemplativi.
Opia (UK/ES)
Con il loro gothic doom a tinte black, gli Opia stanno letteralmente bruciando le tappe e si preparano a condividere il palco con Saturnus e Swallow The Sun nel loro “Shining Over Britain & Ireland Tour”, che partirà il 12 dicembre p.v. da Belfast. Si distinguono per l’alternanza tra momenti eterei e improvvise esplosioni di potenza, creando un sound estremamente coinvolgente, affascinante e decisamente personale.
Tethra (ITA)
Una delle formazioni di riferimento del doom/death italiano. I Tethra portano sul palco brani dal forte impatto emotivo, caratterizzati da atmosfere cupe, riff incisivi e un’impronta stilistica ormai riconoscibile all’interno della scena.
The Foreshadowing (ITA) – Headliner
Tra i nomi più apprezzati del gothic/doom internazionale, The Foreshadowing chiuderanno il festival con la loro inconfondibile visione sonora: melodie profonde, atmosfere apocalittiche e un approccio narrativo che rende ogni brano un’esperienza cinematografica.
