I britannici Monuments hanno dovuto tribolare parecchio con i cantanti, infatti ci troviamo al terzo cambio in 4 album. Il nuovo arrivato si chiama Andy Cizek ed è uno dei protagonisti in questo In Stasis. La band progressive metal ibridata dal djent più moderno continua il suo percorso di crescita nonostante appunto i problemi sopracitati.
Nel corso degli anni i Nostri hanno virato sempre di più verso la componente più melodica del genere, soprattutto con il disco precedente, Phronesis, ma in questo caso ci troviamo di fronte un’opera più bilanciata. “No One Will Teach You” è un conglomerato di energia e si districa perfettamente tra voci sporche e pulite. L’ascolto di questo brano si fa interessante anche per il cameo del primo cantante del combo di Sua Maestà, Neema Askari. Altro elemento particolare di questo album è l’aiuto del compositore Mick Gordon (tra i tanti lavori svolti ricordiamo la colonna sonora del famoso videogioco Doom). Grazie al suo lavoro brani come “False Providence” hanno una carica e aggressività non indifferente che non sentivamo da tempo. La ruvidità del combo è tornata a risplendere; per capire cosa intendo bisogna ascoltare “Cardinal Red”, un’autentica goduria per le orecchie. Altra comparsata degna di nota è quella del frontman dei Periphery Spencer Sotelo in “Arch Essence”. In generale questo In Stasis dà l’impressione che i Monuments abbiano finalmente trovato il loro spazio e la consapevolezza nei loro mezzi. Riff pachidermici e super tecnici si sposano molto bene con le parti più melodiche senza essere troppo stucchevoli come nel loro lavoro precedente.
Un disco molto interessante che scorre via in maniera decisamente molto piacevole. Un decisivo passa avanti e siamo sicuri che i Nostri ci porteranno altre soddisfazioni. A mio modo di vedere questo lavoro è secondo solo a The Amanuensis per quanto riguarda il loro repertorio. I fan delle sonorità moderna rimarranno soddisfatti dall’ascolto di questa quarta fatica.
(Century Media Records, 2022)
1. No One Will Teach You (feat. Neema Askari)
2. Lavos
3. Cardinal Red (feat. Mick Gordon)
4. Opiate
5. Collapse
6. Arch Essence (feat. Spencer Sotelo)
7. Somnus
8. False Providence (feat. Mick Gordon)
9. Makeshift Harmony
10. The Cimmerian