
Come anticipato nelle scorse settimane, il gruppo atmospheric black metal italiano SEDNA pubblicherà il nuovo album Sila Nuna il 21 novembre 2025 per Dusktone.
Oggi la band presenta il video ufficiale del nuovo singolo “Torngarsuk”, un ulteriore capitolo nell’esplorazione sonora e tematica dell’imminente album. Tra oscurità evocativa e tensione ascendente, il brano approfondisce l’universo mitologico e introspettivo del disco, confermando la capacità dei SEDNA di fondere intensità emotiva e visione atmosferica in un’esperienza profonda e totalizzante.
Guarda il video di “Torngarsuk”
I SEDNA presentano così il brano:
“Torngarsuk, era il guardiano di un passaggio segreto tra il mondo degli uomini e quello degli spiriti. Si diceva che da qualche parte, nelle vaste terre ghiacciate, esistesse una caverna nascosta, e dentro di essa un lago scuro come la notte. Solo chi era degno poteva vedere la verità: il lago non era d’acqua, ma un portale verso un altro mondo.
È l’ultimo singolo che andrà ad anticipare l’uscita di ‘Sila Nuna’ e racconta la storia di uno sciamano che trovò quel portale e che, pur di ottenere la conoscenza eterna, rinunciò alla sua esistenza.
‘Sila Nuna’ ha richiesto circa due anni per essere scritto e registrato. E ‘Torngarsuk’ è la prima traccia che è stata composta, quando tutto è iniziato… il fatto che sarà l’ultimo singolo ad andare ad anticipare l’uscita dell’album, chiude un cerchio che ha visto moti e rivoluzioni, ma che ha visto SednA rafforzarsi e rendersi impassibile dinnanzi ai più drastici cambiamenti. È un brano complesso, con molti mutamenti, ma che comunque mantiene una sua coerenza facendo da incipit ad un tomo di racconti drammatici ed eroici, epici e strazianti, che è ‘Sila Nuna’”.
La band di Cesena, nota per la sua attitudine riflessiva e per una discografia densa di oscurità e intensità, continua a seguire un percorso di crescita coerente, lontano da mode e tempistiche imposte. Fin dalla sua fondazione, il gruppo si è sempre preso il tempo necessario per creare musica che fosse autentica, necessaria e profondamente vissuta.
“Sila Nuna” è una parola composta di origine Inuktitut che significa “Cielo e Terra”. Questo nuovo album dei SEDNA, infatti, abbandona il lato mitologico e astronomico affrontato nei quattro capitoli precedenti per addentrarsi nella mitologia Inuit, raccontando miti e leggende delle popolazioni dei ghiacci. Dal Tulugaq, il dio Corvo portatore di luce, ad Amarok, il lupo ombra protettore della foresta, fino a Torngarsuk, il custode del regno degli spiriti, passando per Arnajuinnaq, dea del vento e del ghiaccio, e arrivando infine a Sedna, dea dei mari.
Con questo album la band vira verso un sound più violento e aggressivo, accorciando la durata dei brani per ottenere un impatto più diretto sull’ascoltatore, senza però rinunciare alla propria vena sperimentale, che trova il suo apice nella traccia di chiusura “Sedna”. Il brano, dedicato alla dea dei mari, vede la partecipazione di S. D. Ramirez dei PSYCHONAUT 4 e di Agnese Alteri come voci aggiuntive.
La composizione di Sila Nuna ha avuto una gestazione lunga e travagliata, durata quasi due anni e segnata da diversi cambi di formazione dovuti allo stress e alla ricerca di un suono capace di incarnare al meglio la complessità tematica del disco. La band considera questa pubblicazione un punto di svolta professionale e stilistico, mirato a concentrare le energie su un approccio meno istintivo ma più pragmatico, preciso e ricercato: un segno di maturità umana e musicale per il progetto.
Il disco è stato registrato da Mirko Abà a Ravenna (già chitarrista degli Stygian e ora bassista dei SEDNA), e mixato e masterizzato da Jack Shirley.
SEDNA – Sila Luna
1 Niruaq
2 Torngarsuk
3 (Qimmuktuq I)
4 Amarok (feat. Giò from P4)
5 (Qimmukruq II)
6 Tulugaq
7 (Qimmuktuq III)
8 Arnajuinnaq
9 (Qimmuktuq IV)
10 SednA (feat. Shoco from P4 and Agnese Alteri)
Con questo lavoro, i SEDNA raggiungono una nuova sintesi del proprio linguaggio. L’album mostra un suono più crudo e istintivo, ma al tempo stesso più consapevole, capace di fondere la rabbia del black metal e la densità dei mondi sludge e post-metal con una raffinata sensibilità melodica. È un lavoro che suona come una ferita aperta e una catarsi insieme: viscerale, diretto, ma anche meditato e profondamente umano.
Sebbene l’etichetta post-black metal resti la più calzante, ridurre i SEDNA a un genere definito sarebbe limitante. La loro musica è fatta di sfumature e deviazioni, un flusso sonoro che attraversa l’oscurità per trovare un equilibrio tra aggressione e introspezione. Sila Nuna è la testimonianza di una visione ormai matura, di una band che ha imparato a trasformare il caos in forma, la tensione in linguaggio.
Con questo nuovo capitolo, i SEDNA confermano la propria natura di entità in continuo mutamento, capace di guardare dentro se stessa e restituire al mondo una musica che non cerca risposte, ma scava domande.
Line-up disco:
Alex Crisafulli – voce/chitarra
Rolando Giulio Ferro – batteria
Edoardo Martinelli – voce/basso
Fabion Dautaj – chitarra
Line-up attuale:
Alex Crisafulli – voce/chitarra
Rolando Giulio Ferro – batteria
Mirko Abà – Chitarra
Lucio Minghetti – Chitarra
SEDNA online
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