L’approccio confusionario e delirante dei francesi Ni si riaffaccia sulle scene musicali con un nuovo album di qualità. Possiamo definire il sound del quartetto di Bourg En Bresse, borgo caratteristico della Francia, come prettamente fusion con sperimentazioni free jazz e accenni di math rock; il loro vortice contorto di riff e melodie sconfina con energia e originalità nelle dieci tracce della loro ultima fatica, Fol Naïs.
Un segnale etereo e surreale si avvicina con l’inizio di “Zerkon”: le orecchie qui rivolgono la tensione verso un emozione oscura, prima di interrompere il silenzio su un riff travolgente e una ritmica rabbiosa da urlo. Una canzone macchinosa piena di distorsioni irregolari e una struttura caotica e potente. La successiva “Dagonet” segue la stessa ombra martellante con il suono acido della chitarra in stile djent metal, colorando il passaggio frizzante della batteria e trascinandoci nell’oblio ibrido. La traccia inchioda l’ascolto in un tiro complesso e distruttivo che verso la fine esplode in maniera definitiva. “Brusquet” è un breve e disturbante viaggio difficile da captare con una qualità superba di basso e batteria, la cui chiusura è infernale e improvvisa. “Berdic”, invece, parte in modo lento con una vertiginosa malinconia, per poi riprendere a ruggire su un tempo sporco e incendiario, uno dei brani più riusciti che mette in mostra i muscoli durante la sua lunga durata. Con “Chicot” ci avviamo verso la seconda parte del disco su una fulminea canzone ricca di personalità, passando poi per i ritmi fuori dal mondo di “Rigoletto”, senza dubbio una delle tracce più tecniche e personali. Qui la band da vita ad una frenesia implacabile mettendo in risalto diverse sfaccettature emblematiche. Ora arriviamo a un altro dei punti più alti con la trilogia di “Triboulet”, una monumentale opera divisa in tre parti con accenni di schemi medievali e ritmi tritaossa, per un polveroso enigma violento e tremante. La chiusura infine viene lasciata a “Cathelot” con accordi sludge e un pesante passaggio che mette al riparo i colpi subiti lungo il cammino chiudendo uno sfogo represso di una follia infinita.
Fol Naïs è un disordinato e complicato lavoro che lascia un ampio gioco astrale di suoni divertenti per tutti i palati, riuscendo a colpire nel profondo del cuore con una violenza inaudita.
(Dur & Doux, 2023)
1. Zerkon
2. Dagonet
3. Brusquet
4. Berdic
5. Chicot
6. Rigoletto
7. Triboulet – Part 1
8. Triboulet – Part 2
9. Triboulet – Part 3
10. Cathelot