Attivi dal 2012, i Null (anche noti semplicemente come 0) hanno sinora mantenuto un basso profilo. Un disco all’attivo, il più che discreto Null & Void del 2014, e ora questa seconda prova Entity. Una prolificità apparentemente scarsa ma che si spiega rapidamente: i Null infatti sono uno dei tanti gruppi islandesi composti da musicisti con almeno altri tre o quattro altri progetti attivi.
Siamo dunque di fronte alla “solita” band black islandese? Ni. Se è vero che tra i cinque i Reykjavik troviamo i “soliti noti” militanti nei vari Misþyrming, Naðra, Martröð, Carpe Noctem e Skáphe, i Null si collocano prevalentemente su altre frequenze stilistiche. La loro proposta si situa infatti a cavallo tra il depressive doom e il (depressive) black – un po’ come se gli Abandon a suo tempo avessero deciso di fare black metal, per intenderci. Queste coordinate sono riassunte con notevole efficacia nella opener “None”, dove una voce salmodiante guida ritmiche funeree ed affranti arpeggi di chitarra, per poi concedersi qualche timida flessione muscolare nella seconda parte, ma senza mai alzare i bpm. I Null ci sanno fare e sono abilissimi a creare quell’atmosfera di disperazione che permea monicker, titoli e testi, ma non si può non menzionare l’autentico punto di forza, ovvero la voce ammaliante e versatile del vocalist S.S., sempre efficace e trascinante, sia nei momenti più “teatrali” (sulla stregua di Gaerea e Uada) che in quelli più diretti: “Reduced Beyond the Point of Renewal” è forse l’esempio più calzante in questo senso. Solo raramente i Null degradano verso il black propriamente detto (solo a tratti, in “Grasping the Outer Hull of the Tangible”), più facilmente verso la pesantezza dello sludge (“Conjoin the Vacuous”).
Entity è un lungo e doloroso viaggio nei recessi meno consigliabili dell’animo umano, uno splendido monumento alla disperata introspezione suscitata dalla constatazione del proprio nulla. Per pochi, ma irrinunciabile.
(Ván Records, 2020)
1. None
2. Reduced Beyond the Point of Renewal
3. Grasping the Outer Hull of the Tangible
4. (em)Pathetic
5. Conjoin the Vacuous
6. An Idiosyncratic Mirage