Il progetto solista e visionario del musicista Sidney Jaffe (Burnpilot) prende una strada più precisa e sensuale mutando la sua forma nel quartetto psych rock Ornamental e combina un raggio musicale di marchio sperimentale. I loro primi passi iniziano a Bielefeld in Germania, toccando un sound notevole di matrice anni Ottanta e dopo diversi viaggi esoterici quest’anno fanno l’esordio in studio con il primo album Verwandlung im Schlaf per la label Pink Tank Records. Un lavoro attento e sinfonico che non prova timore nel dover affrontare paesaggi emblematici e storici, mescolati con un tappeto di synth mozzafiato e una voce spaziale che ci porta direttamente sulla luna.
Il brano di apertura “Erosion” si lancia subito in una corsa frenetica dove una tempesta di suoni trascina l’ascoltatore in un tribolante percorso di ritmiche acide; la linea vocale non trova pace gracchiando un testo ricco di problematiche e un vortice martellante di chitarre sfocia in un assolo geniale, avvolto dal sintetizzatore portante e complesso che esplode in maniera incendiaria sulla fine del brano. La seguente “Esoteric Warfare” invece prende una piega più lenta a tratti doom, con il tocco oscuro delle percussioni che accosta una voce deforme e nauseata: qui la bolla di suoni rumorosi avvia un cammino desolante con un ritornello che urla dolore per poi completarsi in un infernale tassello sfumato. Con il terzo brano “Maelstrom” torniamo a ruggire verso le tematiche krautrock con una vocalità vibrante di Sidney che si chiude a riccio in una decisa e maniacale visione del mondo creando un’atmosfera toccante e furiosa, che troviamo anche negli otto minuti suggestivi di “Disciple”. Quest’ultima è la canzone che tocca il punto più alto di questo lavoro, con il groove dissonante e pesante che sbatte le sue agitazioni in un muro cosmico fino a spegnersi in una sensazione ballabile e fragorosa. Il finale viene affidato alle sonorità spaziali di “Methastasis”; anche qui la notevole durata compie il solito salto graffiante e grazie a un testo grottesco esprime al meglio un appassionante passaggio di anime che ribollono nella galassia infinita.
Gli Ornamental aprono la strada a un nuovo e sentimentale stile racchiuso in una frenesia repressa della voce e una base solida in sottofondo che rende piacevole un disco originale, caotico e divertente.
(Pink Tank Records, 2024)
1. Erosion
2. Esoteric Warfare
3. Maelstrom
4. Disciple
5. Methastasis