Il termine post rock fa generalmente pensare a due cose, abuso di terminologia e suoni dilatati o eterei (in linea di massima). Con Tunguska: Last Transmission ci troviamo di fronte ad un colossale dubbio: siamo nel caso sopracitato o c’è del genio? Questa fatica del duo a nome Pù tenta infatti di unire noise, ambient e post rock con un filo esistenzialista e filosofico. In chiave ideale l’intento pare interessante ma in termini pratici il tutto da l’idea di perdersi nei meandri dell’idea stessa.
“Radio Prologue” si perde tra frequenze bianche e noise senza un apparente fine logico (un prologo sì, ma anche molto insipido) mentre “Tunguska: Last Transmission”, dal sapore decisamente più noise – post rock rimane vago nell’incedere, tra arpeggi dissonanti ed archi effettati; per le seguenti due tracce l’andamento segue lo stesso schema riportato precedentemente, a parte che “Eastern Western” possiede una struttura più malinconica e fredda.
Riassumendo il tutto abbiamo tra le mani un chiaro – scuro senza vera e propria sostanza, che racconta una storia poco chiara e non lo fa nemmeno tanto bene. Sperando nei prossimi progetti per questo duo ci auguriamo che traducano meglio le proprie intenzioni in termini musicali. Al momento i Pù non superano la prima prova.
(Atypeek Music, 2017)
1.Radio Prologue
2. Tunguska: Last Transmission
3. Disturbances
4. Eastern Western