I post-rocker tedeschi Rædsel, con l’attenta cura dell’etichetta Fluttery Records, di base a San Francisco, tornano sulle scene in modo devastante con il nuovo album in studio Menetekel creando la giusta compatibilità per un sound complesso, a tinte progressive e con strutture moderne orecchiabili. La miscela corposa che viene fuori è un post-rock classico, che segue molte scie post-metal tramite composizioni ricercate. Dopo il convincente EP di debutto A Simple Act of Redirection del 2018 ci riprovano con questa nuova perla, alla scoperta di melodie ben strutturate e sinfoniche.
L’apertura leggera di “My Hands Your Eyes” divide subito il tempo sopra il gioco incantevole delle chitarre, che con una grande sonorità si incastrano al paradiso distorto del bridge. Il sound si fa più accattivante nella parte finale, su un tiro progressive prezioso. Segue la suite dolce “Treetop” che ci porta all’interno di un bosco innevato, impreziosito dalla danza tribale e oscura del basso. Sulle note deliziose dell’arpeggio magnetico, si innalza una corsa incredibile su cui la linea vocale particolare si inserisce alla perfezione. La composizione si presenta molto lunga e tocca le corde di progetti prog metal come Porcupine Tree e Katatonia. Solo nel finale il segnale si interrompe su un vuoto malinconico, per poi agganciare la seguente “Medicore” una traccia semplice e ripetitiva, che scorre lentamente su un delay sognante e una batteria ritmata, chiudendo il suo percorso sul synth sovra inciso. Sulla title track “Menetekel” invece troviamo le ambientazioni ruvide e corpose, per un’opera molto tecnica che riprende i primi lavori della band. La carica violenta delle distorsioni, si accende negli infiniti cambi e il pianoforte stupendo segue la tematica dormiente. Uno dei brani migliori di tutto il disco, soprattutto per l’aggiunta di nuove idee in fase di composizione. Chiudiamo con una delle tracce più lunghe, “Follow the Little Dotted Line”, che segue il marchio di fabbrica formidabile di questo collettivo, sempre attivo e amante dei paesaggi complicati e fuori da ogni schema, lasciando però un piccolo spazio al mistero. In questo brano si mischiano diversi stili musicali con una grinta assurda, passando per il progressive spinto alle sfuriate post-metal. Il risultato è geniale.
Il quartetto di Kassel dimostra di avere un grande feeling, portando questo lavoro a livelli molto alti e con una dose straordinaria di riff martellanti e muri aggressivi mette su una perla unica carica di sentimenti.
(Fluttery Records, 2021)
1. My Hands your Eyes
2. Treetop
3. Medicore
4. Menetekel
5. Follow the Little Dotted Line