I Mia Vita Violenta (Parigi, Francia), si sono formati nel 2012 come trio indie rock composto da Charlie Fannière (basso/voce), Romain Saccoccio (chitarra/voce) e Corentin Sarkadi (batteria). Il loro sound è stato influenzato da band indie / post-rock / noise degli anni ’90, come Unwound e Blonde Redhead – da cui devono il loro nome.
Dopo aver pubblicato due EP autoprodotti nel 2013 e nel 2014, la formazione cambia nel 2015 con l’aggiunta del nuovo bassista Hugo Lefebvre e del secondo chitarrista Paul Deligny (Nordkapp, Saar), che plasmeranno il sound della band lungo una linea più scorticata. Grey Seas, il terzo EP della band, è stato pubblicato nel 2017 come risultato di questa nuova unione, e ne ha perfezionato la formula, reso le canzoni più sofisticate e affermato Mia Vita Violenta come una delle band da tenere d’occhio. Questo EP, registrato/mixato/masterizzato da Camille Jamain (Enob, Le Réveil Des Tropiques, Foudre!, Norkapp), li porta al livello successivo con la sua sofisticata uniformità e la sua produzione precisa.
Dopo una serie di concerti in Francia, Svizzera e Belgio, nonché un lungo periodo di composizione, Mia Vita Violenta e Valère Brisard (Mime, Crève Coeur) sono entrati nello Studio 89 in Borgogna per registrare il loro album di debutto A Matter of Perception.
Dopo la partenza del batterista originale nel 2023, Alain Duguine (Manger les oiseaux) prenderà il suo posto, dando inizio a una nuova era nell’esistenza della band.
A Matter of Perception segue le orme di Grey Seas, espandendo il suo universo su formato LP, spingendo i cursori ai loro limiti, approfondendo le ambientazioni passionali e ingrandendo le esplosioni furiose.
L’album esce oggi tramite Araki Records e Atypeek Music.