Il compositore norvegese Runar Blesvik, ispirato da orizzonti delicati e una natura incontaminata, attraversa un sogno malinconico all’interno di un’atmosfera leggera e tagliente. Nel nuovo lavoro in studio Restore il sound contemporaneo dell’artista si concentra sul pianoforte struggente e una chitarra acustica soffice come la neve. Questo terzo capitolo della sua carriera viene prodotto per l’etichetta americana Fluttery Records e tocca le giuste emozioni, riscaldando il cuore e l’anima di ognuno di noi. Al suo interno, infine, Runar include musicisti da tutto il mondo, per dare una nuova prospettiva alla sua musica. Il risultato è una splendida opera, che brilla sopra paesaggi drammatici ricchi di significato, per un’esperienza profonda e commovente.
Il brano di apertura “By All Means” trasmette un paradiso sognante, dove il musicista avvolge i suoi pensieri in modo incredibile. La natura organica si incastra alle sonorità ambient e neoclassiche, lasciando un brivido sulla pelle. Il pianoforte poi, nel bridge finale, si gonfia di malinconia e invita la seguente “Home” dentro una stanza di cristallo. Qui l’arpeggio stupendo si immerge in una composizione tecnica e sensibile, fino a incontrare gli altri strumenti, che innalzano il brano a un livello superiore con una batteria magnetica e il synth corposo. “Measures” invece ci culla in un caloroso percorso, per una sinfonia teatrale che racconta una storia triste. Le percussioni cavalcano un tempo ipnotico, per una danza attraente che si arresta all’improvviso. Sulle note di “Higher” troviamo la prima collaborazione del disco, un arrangiamento vocale della cantautrice eccellente Elle·Ouest, che da quel senso etnico e frizzante al brano. “Become” è un intermezzo notevole, dove il vortice ampio di suoni ci invita a seguire la voce rilassante di Bird as Prophet, che presta il suo talento vocale alla traccia “Grow”, una composizione emozionante e ben strutturata. L’album procede a piccoli passi e si risveglia dentro una cattedrale, con un tocco magico e spettrale; “Fade” è un brano incredibile, che si sprigiona in un tappeto orchestrale. Lo stesso discorso vale per i giorni infranti e abbandonati di “Eclipse” e i suoi accenti lunari, in un luogo di oscurità. Infine il disco si conclude con due brani personali, per lasciare un segno indelebile e prezioso: nel passaggio pulsante di “Remain Calm”, il rumore del mare in sottofondo ci ricorda di non arrenderci mai; mentre sull’atto conclusivo di “Above All” ritorna con una qualità immensa il pianoforte, che emoziona l’ascoltatore in una traccia unica e importante.
Restore è un’esplorazione matura ed espressiva che porta a un ricordo ispirato alla natura e all’infanzia, dove la musica incastra a dovere i diversi stati d’animo dell’artista.
(Fluttery Records, 2022)
1. By All Means
2. Home
3. Measures
4. Higher (feat Elle·Ouest)
5. Become
6. Grow (feat Bird as Prophet)
7. Fade
8. Eclipse
9. Remain Calm
10. Above All
7.5