Partiti come progetto solista e divenuto a tutti gli effetti una sorta di all star band, i Serocs di Antonio Freyre sono giunti al quarto album con una freschezza compositiva da far invidia. Se nelle precedenti uscite il focus strumentale era rivolto all’ambito più brutal del genere, con The Phobos/Deimos Suite i Nostri inscenano una sorta di revival del death più tecnico degli anni ‘90, con soluzioni e suoni comunque moderni.
Questo quarto album (che vede l’uscita di Poggione e l’entrata di Daigneault al basso, nonché di Paradis e Bellemare rispettivamente alla batteria e alla voce) risulta una fucina di riff intricati e con pochissime sezioni di respiro. Fulcro del disco è la trama riguardante un uomo prettamente egoista e bastardo terrorizzato dalla morte, a cui seguono incubi, terrori e paranoie e un viaggio nel proprio inferno mentale coadiuvato da un demone del sonno (mare). The Phobos/Deimos Suite appare anche in merito a ciò un album lineare che non divaga oltre le linee prestabilite, mantenendo sì una certa andatura che può stancare alla lunga, ma rimanendo pur sempre entro dei binari ben confezionati e coerenti. Molti concatenamenti e articolazioni strumentali esplicano infine in questo lavoro il contributo maggiormente tecnico fino ad ora messo all’opera dal gruppo di origine messicana. Le canzoni godono di buona personalità anche se arrivare a gridare al miracolo o all’estrema originalità è cosa decisamente infattibile, mentre per la qualità dei suoni e del mixing si può decisamente puntare a farlo.
The Phobos/Deimos Suite è un lavoro solido e ben confezionato dove ogni elemento è evidentemente ben architettato e passato al vaglio della qualità. Detto questo merita anche una nota di merito il dipinto del nostrano Samorí che incomincia a conoscere un’adeguata esposizione anche nel mondo del metal per il suo malato mondo artistico (che ottimamente si sposa con questi generi nello specifico). Detto ciò possiamo confermare che anche il quarto parto i Serocs è promosso a buoni voti.
(Everlasting Spew Records, 2018)
1. Being
2. Nihilus
3. Thanatophobia
4. REMnants
5. Oneirology
6. Revenants
7. Lethe
8. SCP-106
9. Nonbeing
10. Deimos