Dopo l’interessante esordio While The Moon Bordeaux, i talentuosi Suzan Köcher’s Suprafon tornano con quello che potremmo definire il secondo capitolo di un viaggio psichedelico. Quest’ultimo sembra concentrarsi ancora di più sulle potenzialità’ musicali di questa interessante band.
Ideato a seguito di un’ esperienza praghese -così almeno dice la leggenda- Poisonous Ivy propone fin dall’inizio sonorità’ più spaziali rispetto al precedente, con melodie che si fondono a chitarre dai suoi ben definiti, e sintetizzatori onnipresenti. L’innesto di stili quali lo psychofolk e il cosiddetto french pop dà luogo, in un diverse occasioni, ad un atmosfera quasi mistica. Il tutto viene valorizzato dalla voce di Suzan, in grado di alternare, anche in questo caso, suoni e stili che passano con facilità impressionante dall’angelico al graffiante/aggressivo.
Fatevi quindi catturare da quella che sara’ di sicuro un esperienza musicale che non vi lascerà indifferenti!
(Unique Records,2019)
1.Peaky Blinders
2.Poisonous Ivy
3.Night by the sea
4.Texas sun
5.Zitra
6.Pesky do Mesta
7.Hlavni Nadrazi
8.Pisen Dne
9.Suprafon