Gli inglesi ci hanno dimostrato più volte che quando mettono mano ai giochi dei cugini statunitensi riescono sempre a ricavarne qualcosa di fresco, arricchito da una visione originale. Il quartetto londinese USA Nails non è da meno e lo dimostra convogliando la passione per il post punk ed il noise rock nell’ultima creatura No Pleasure, che esce per la Smalltown America.
Gli USA Nails ci catapultano in un periodo abbastanza preciso: si va dalla fine degli anni Settanta con il movimento no wave ai primi anni Ottanta, nei quali riecheggia un Albini d’antan. La missione è decostruire il suono per rimodellarlo in qualcosa di aggressivo e dal forte impatto, che ad un primo ascolto può sembrare viscerale ma in verità si mostra con il proseguirsi degli ascolti più matematico e calcolato, nonostante rimanga comunque caldo e coinvolgente.
Le chitarre caustiche alternate a riff ronzanti e ritmi nervosi portano alla mente anche il noise novantiano D.O.C. grazie alla capacità degli USA Nails di mescolare spunti tratti dai Drive Like Jehu alle attitudini Touch And Go. In definitiva No Pleasure è uno dei tanti album del 2015 da recuperare e poteva benissimo trovare un posto nella top ten di fine anno; in futuro non ci faremo trovare impreparati.
(Smalltown America, 2015)
1. I Am Normal
2. Palm Them Off With Me
3. You’re A Stain
4. You Sing For Yourself
5. They’d Name An Age
6. Laugh It Up
7. Automated Cyst
8. Holiday
9. Make Me Art
10. I Am In A Van
11. I Cannot Drink Enough