I suoni sembrano uscire da strade, cripte e loculi, mentre le voci corali e lamentose fungono quasi da guida spiritica ed in alcuni momenti tutto appare veramente ipnotico e spiazzante. Nell’album ci sono ombre cupe e plumbee dei (primissimi) Tiamat, suoni progressive alla Depressive Age (quelli di Electric Scum), mentre alcuni grigi momenti decadenti, su tutti alcuni riff e assoli delle ottime, dialoganti e deviate, chitarre ci riportano diretti dentro alle prime cose dei Neurosis e ad alcuni lavori dei Voivod, quelli più malsani e inquietanti.
La band crea un intricato lavoro fatto di suoni che vanno dal post rock al prog più psichedelico, dal dark (con atmosfere sci-fi semi horror) allo sludge, il tutto rielaborato in una chiave strettamente personale che denota esperienza e passione per certi suoni e certe scuole di pensiero. Non c’è un solo brano sottotono o che meriti di una citazione in particolare (anche grazie alla presenza di Billy Anderson nelle vesti di produttore), l’album potrebbe suonare come un magnifico pezzo unico; se questo lavoro fosse uscito negli anni Novanta saremmo stati tutti in difficoltà ad assimilarlo per la sua bellezza, figuriamoci a recensirlo o a inglobarlo in un genere.
Gli italiani Varego sembrano degli antichi maestri che, anno dopo anno, mettono in musica i loro segreti, le loro esperienze di vita e le loro antiche profezie regalando agli ascoltatori l’entrata nel loro labirinto di suoni, dal quale possono uscire illesi solo le persone che hanno la dovuta serietà, un enorme bagaglio musicale, ed il coraggio di affrontare il minotauro che vi si cela, un mostro di nome Epoch.
Siamo di fronte ad una band che con il tempo è maturata tantissimo ed ha partorito, con questo album, qualcosa di eccezionale: sarebbe giusto e bello vederli proiettati diretti oltreoceano. Se la codeina, una volta assimilata, avesse un suono dentro a noi sarebbe quello di questo album, che, giro dopo giro, vena contro vena, regala un’avvolgente sensazione di adagiamento al suolo e assenza motoria.
(Argonauta Records 2016)
1. Alpha Tauri
2. Phantasma
3. Flying King
4. The Cosmic Dome
5. Swarms
6. Dominion