I Vitskär Süden sono un gruppo rock innovativo che fonde diversi generi musicali contornati da una narrazione evocativa interessante. Il quartetto nasce a Los Angeles nel 2020 con un appiglio cinematografico che li distingue dal resto dei gruppi sul genere psych rock e dark wave. Il loro pacchetto discografico è costituito dall’esordio omonimo e dai successivi due album visionari The Faceless King (2022) e Thriller (2023) ai quali si aggiunge il nuovo Vessel prodotto dall’etichetta americana Ripple Music. In quest’ultimo lavoro in studio la band cambia leggermente mentalità per sperimentare con elementi progressive diversi che fanno da spirito guida a una produzione trascinante e variegata.
La linea vocale particolare del frontman e bassista Martin Garner introduce una storia drammatica nel brano di apertura “Vengeance Speaks”, una canzone sensibile che fa fatica ad aprirsi tenendo sulle spine l’ascoltatore per poi lasciarsi andare nel ritornello enorme e oscuro. La ritmica del brano poi procede con passi da gigante aprendo un vortice sinfonico da brividi per una struttura grandiosa. La seguente “R’lyeh” cambia subito direzione in una tempistica quasi electro wave a tinte post-punk grazie alla timbrica lunare della voce, che trascina una melodia corposa ed efficace. “Through Tunnels They Move” mette in mostra un basso ipnotico di grande fattura e un testo cupo che rimanda l’ascolto a una sognante canzone dei Depeche Mode, con un riff di chitarra accattivante e un tempo elegante. Con l’arpeggio acustico di “Hidden By The Day” si unisce un pianoforte stupendo in chiave ballata autocelebrativa, nuotando in un ambiente accogliente per una composizione attraente. La parte finale del disco si avvia con “Tattered Sails” e l’arrivo di un temporale mistico in lontananza che abbraccia una batteria doom lenta in una canzone lunga e ripetitiva priva di colpi di scena, continuando poi con il sound graffiante e teatrale di “Everyone, All Alone” e il suo passaggio espansivo che nasce da un piccolo assolo di chitarra e un esecuzione impeccabile della voce. Chiudiamo infine con “Elegy”, un trascinante e armonico tocco sperimentale, che chiude un triste e autentico racconto.
I Vitskär Süden, nonostante il cambio di sfumature e un nuovo percorso sonoro, riescono sempre a sorprendere tenendo ben salde le loro idee in un genere underground intrigante.
(Ripple Music, 2024)
1. Vengeance Speaks
2. R’lyeh
3. Through Tunnels They Move
4. Hidden By The Day
5. Tattered Sails
6. Everyone, All Alone
7. Elegy