Con Dream Squasher si riaffaccia sulle scene il quintetto di San Diego dei -(16)- che sforna un monumento di sludge, semplice e vecchia scuola, naturalmente estremo, senza forzatura e senza la ricerca a tutti i costi del colpo di scena. Un album che eguaglia per qualità la produzione pre-iato e che esce, immancabilmente per la Relapse.
I -(16)- mettono a punto un album perfetto, una lezione di sludge che bisognerà tenere necessariamente in considerazione. Poche asperità, tanto groove, uno sludge dall’andamento piano, scritto con la perizia dei maestri, elegante, di una semplicità ricercata e in cui ogni dettaglio è pensato con il solo fine di portare a casa ottime canzoni. E’ ovviamente un album imbottito di anni ’90, che ha dietro pochi modelli e coevi (Down e Pantera, qualcosa degli Eyehategod, dei Melvins e degli Helmet) ed è formalmente impeccabile. Sempre in bilico tra rabbia e mestizia in un ossimorico connubio tra ignorante muscolosità e sensibilità melodica. A riffoni che si abbattono come accette, spietati e maligni, alle rovinose scariche di pugni in testa, agli svarioni disturbati e alle contorsioni belluine di southern sludge e a certe tirate che fanno pensare sia a certi Pantera quanto a certo hardcore (“Ride the Waves”) fanno eco delicati assoli che si stagliano in sottofondo a creare pathos, melodie tristi e struggenti, d’altri tempi, dalle sfumature calde e sabbiose, genuine ed immediate, mai cervellotiche. Brano esemplare di questa vocazione è sicuramente “Sadlands”, uno dei due videoclip estratti dall’album. L’altro è “Me and the Dog Die Togheter”, un manifesto d’amore assurdo verso i nostri migliori amici, un mix tra lyrics e canzone da erezione.
Dream Squasher non ha un solo punto debole ed l’ennesima conferma di una band clamorosa, con una storia impressionante alle spalle e troppo spesso ancora sottovalutata. Per chi scrive sarà tra i candidati alle top ten di fine anno.
(Relapse Records, 2020)
01. Candy in Spanish
02. Me and the Dog Die Togheter
03. Sadlands
04. Harvester of Fabrication
05. Acid Tongue
06. Agora (Killed by a Mountain Lion)
07. Ride the Waves
08. Summer of 96
09. Screw Unto Others
10. Kissing the Choir Boy