Sembra che in Piemonte quest’anno si siano messi tacitamente d’accordo. Parallelamente all’uscita di Suiru dei Dogs for Breakfast esce infatti, a seguito di una parabola biografica come band molto simile, pure Golden Lapse dei Treehorn. Pure in questo caso a distanza di anni dal predecessore, dopo un lungo periodo di silenzio e scrittura. Sembra pure significativo il fatto che, come in effetti mette in risalto la cartella stampa, proprio in quella zona là si agiti tutta una brodaglia noisecore con i controfiocchi, al punto che, se fossimo un attimino meno pigri, si potrebbe pure pensare ad uno speciale sulla “scuola noisecore” che orbita di questi tempi tra Cuneo e Torino. Ma veniamo a Golden Lapse, uscito a fine ottobre per Escape From Today, Brigante Produzioni, Vollmer Industries, Taxi Driver Records, Canalese*Noise, Scatti Vorticosi Records.
Dieci brani di noisecore urgente e nervoso, abbarbicato tra distorsioni e melodia, pieno di tempi e giri di folgorante math che disseminano schiaffoni contro tempo. Nella musica dei Treehorn c’è però pure un alternative / post-hardcore che fa venire in mente certi Cave In. Mentre il grunge / stoner riappare appena accennato giusto nella qualità di alcuni riff inquieti. Il resto è un album continuamente tumultuoso, un concentrato di intensità che cresce enormemente per accumulo di tensione, dal tiro indomito. La scrittura è diversificata e personale, perché non ha bisogno delle stampelle di nessun modello, ma soprattutto risalta lo zelo col quale i Treehorn lavorano affinché le loro canzoni siano davvero belle, parallelamente all’essere complesse, cervellotiche, furiose.
Questo è il principale merito di Golden Lapse. E, come per i DFB, pure per i Treehorn, se il ritorno doveva essere così col botto, è valsa decisamente la pena prendersi qualche anno di pausa.
(Escape From Today, Brigante Produzioni, Vollmer Industries, Taxi Driver Records, Canalese*Noise, Scatti Vorticosi Records, 2019)
01. The Recall Drug
02. Virgo Not Virgin
03. The Same Reverse
04. Onlooker
05. Hell and His Brother
06. A Shining Gift
07. Damn Plan
08. Modigliani
09. Lapse
10. Coward Icons