Come un fulmine a ciel sereno la Consouling Sound pubblica a settembre l’album d’esordio dei Cross Bringer. Una formazione russo-belga che annovera tra le proprie fila membri degli enormi Euglena e dei The Homeless is Dead, gli uni screamo sperimentale, gli altri una specie di chaotic grindcore nel giro della Moment of Collapse. Si formano l’anno scorso e registrano giusto un pelo prima che scoppiasse la pandemia.
The Signs of Spiritual Delusion è un concept basato sul “Prelest”, un concetto inedito per chi scrive ma interessantissimo. Il Prelest sarebbe un fenomeno mentale che riguarda la percezione del fatto che un intero sistema di valori stia per sgretolarsi e allo stesso tempo ne manca uno sostitutivo. Non è dunque solo una crisi di paradigmi, ma il momento successivo, quello di vuoto e sconforto, perdita di orientamento e fede, incertezza, caos, crisi spirituale. E’ un invito alla ricerca della verità e all’accettazione del cambiamento. Basterebbe anche solo questa pretesa concettuale per fare di The Signs of Spiritual Delusion uno degli album più significativi di questo particolare anno. Ma i Cross Bringer incidentalmente l’album lo suonano con quel blackened hardcore che solitamente ci fa rizzare le antenne. Non una proposta nuova, beninteso – dentro ci sono cose già fatte da Celeste, The Secret, Oathbreaker – ma una proposta valida senza dubbio. L’opener è l’ingresso ideale, forse un po’ telefonato, ma non lo avremmo immaginato – e desiderato – diversamente e ci conduce per mano in un universo glaciale, caotico, senza punti di riferimento.
Atmosfere plumbee e ostili, dissonanze, fiera consapevolezza, una disperazione che si taglia con il coltello, scudisciate velenose e tutto l’armamentario del genere fanno di The Signs of Spiritual Delusion un album completamente soddisfacente. I brani reggono tutti e fanno il loro sporco lavoro, la durata è ragionevole per annichilirci, nessun passo falso. Ottimo esordio.
(Consouling Sound, 2020)
1. Untitled (Prayer)
2. The Battle of the Weak
3. Supplication/Sacrament
4. The Sun Ritual
5. Temptation of Naivety (Untamable Black Dog)
6. Torture Incantation
7. Self-Inflicted Martyrdom