Che bella sorpresa i Murderbait! When the Sun Goes Down, It Goes Down Forever è un EP di due sole tracce, ma in questi sedici minuti scarsi sono immediatamente distinguibili le caratteristiche che rendono avvincente il sound degli americani.
Di base siamo di fronte a un lavoro di gothic rock/post punk che pesca a piene mani dall’oscuro mondo dei Fields of the Nephilim, Christian Death, The Cure e Bauhaus, aggiungendo atmosfere cinematografiche di grande pathos. L’approccio vocale di Casey è poi molto vicino ad un incrocio crooner tra Carl McCoy e Nick Cave, con un’impostazione profonda ma pulita ed espressiva, caracollante su uno scenario crepuscolare, polveroso, apocalittico, nel quale i Nostri si muovono con estrema disinvoltura attraverso cavalcate magniloquenti e intense caratterizzate da saliscendi di grande effetto tratteggiate dalle tastiere e dai synth.
Purtroppo a causa dell’esigua durata e del poco materiale da valutare (due tracce sono effettivamente poche) il voto non sarebbe alto, ma arrotondiamo volentieri in eccesso vista la qualità effettiva della musica proposta. Credete alle nostre parole se vi diciamo che i Murderbait meritano assolutamente la vostra attenzione, e che il prossimo disco, se conserverà le caratteristiche di questo EP, sarà sicuramente un album di riferimento per le sonorità gothic rock.
(Sentient Ruin Laboratories, 2021)
1. When the Sun Goes Down, It Goes Down Forever
2. Unravelling