Genocide Pact è uno dei tanti sinonimi di ignoranza, violenza buzzurra, fedeltà a uno stile che un pochino alla volta sta scomparendo. Ma sì, fatemi levare questo sassolino dalla scarpa per dire che questo nuovo Genocide Pact della omonima band mi da motivo di ascoltare qualcos’altro quando mi rendo conto che Coffins, Asphyx e Obituary non mi bastano più.
Genocide Pact è un disco marcio, che si porta dietro un carattere particolarmente sporco e sgarbato, mai attento alla pulizia o a raffinatezze inutili. Al contrario, l’organicità di ogni singolo elemento, la sua natura estremamente artigianalmente ruvida ne fa un prodotto di spessore enorme che basa tutta la sua essenza nei contenuti più che nella confezione con tanto di coccarda. Tutto quello che c’è qua dentro a partire da una cover art squisitamente Napalm Deathiana, passando per chitarre che non importa se sono impastate da morire, una voce che è quella di un orso e una sezione ritmica intensa e martellante… è tutto bellissimo, un suono serioso, ma anche pieno di groove, in cui assoli fatti di whammy bar sono la prassi e i rallentamenti doom una necessità. Pezzi come “Mutilated Vision” o “Purged Flesh” sono effettive dichiarazioni fatte con torcia, forcone e megafono per dire “Io non c’ho cazzi e rompo il muso a chi mi rompe le scatole”. Cazzotti in faccia e calci nei coglioni, questo è Genocide Pact. Un ammasso malandato di suoni tutt’altro che curati, ma che danno l’idea di qualcosa fatto con in mente solo una cosa: dare vita a del sano death metal senza compromessi e senza minchiate melodiche di sorta.
Genocide Pact è un disco che evoca malattia, disagio, rabbia e un sano odio per qualunque cosa che non sia di nostro gradimento. È un lavoro esclusivamente rivolto a quel pubblico che il death metal lo prende crudo. Un sano e immacolato ammasso di riff fangosi che restano in testa per la loro semplicità. Genocide Pact merita tutta la nostra attenzione perché è una di quelle rare occasioni in cui quello che esce è un omaggio alla musica dura, un tributo alla musica sporca e cattiva. Fan di Asphyx e Bolt Thrower: questo disco è per voi.
(Relapse Records, 2021)
1.Led to Extinction
2.Perverse Dominion
3.Fossilized Future
4.Mutilated Vision
5.Deprive/Degrade
6.Purged Flesh
7.Barbaric Regression
8.Industrial Obedience
7.5