Quella degli Hyperwülff è una saga fantascientifica a tutti gli effetti. Volume Three: Burrowing Kingdoms ne è, come appare ovvio, la terza parte, che segue cronologicamente i due usciti nel 2015 e nel 2018. Parliamo di saga non a caso, dal momento che il loro percorso sino ad oggi è stato caratterizzato non solo da una componente sonora ben definita, ma anche da un’altrettanto fondamentale veste grafica, decisamente molto ben curata, grazie al lavoro come sempre sopraffino di SoloMacello.
Un immaginario reso concreto e credibile da una solidità sonora che album dopo album assume una forma sempre più curata, arricchendosi di sfumature e integrando il già di per sé ottimo sound di partenza. In quello che ad oggi è il loro ultimo capitolo, il duo “intergalattico” proveniente dal pianeta Erion IX abbandona temporaneamente la Terra, dopo esservi sbarcato nel lontano 2013, dedicandosi all’esplorazione del pianeta Kloton, alla ricerca di misteriose presenze riconducibili ad un’antica civiltà ormai scomparsa.
Il loro misto tra sludge e space rock in questo ultimo album si apre all’elettronica dei synth, pur mantenendo inalterato quell’approccio psichedelico di base che negli anni non è mai venuto a mancare. Immaginando che Volume Three possa esser visto come la chiusura di una ipotetica trilogia, il pensiero corre inevitabilmente a quella che potrà essere la loro nuova incarnazione sonora per il futuro. Che, vista e inquadrata con il nuovo approccio synthetizzato, stimola la curiosità e fa crescere la speranza di vederli quanto prima alle prese con un percorso “spaziale” diverso da quello pur accattivante cui ci hanno abituato. È soprattutto la parte conclusiva del disco che ci fa sperare (e pensare) che questa possa essere la strada da imboccare per il domani. Strada che non preclude loro alcun calo di intensità, anzi, forse permetterebbe di trovare nuove soluzioni senza perdere nulla a livello di impatto.
(Overdrive, 2022)
1. 1.343 Days Asleep
2. Lost Home
3. Pathgrinder
4. Square Tip
5. Deep Range
6. Grief Chant pt. I – II – III
7. Grief Chant pt. IV – V
8. Ktolonite