Gli americani Whore of Bethlehem sono una formazione dedita al death/black metal nella sua accezione più cupa e feroce, il nome stesso della band è stato scelto in onore dell’omonimo album degli Archgoat, anche se i Nostri hanno uno stile sonoro abbastanza diverso rispetto alla propria fonte di ispirazione.
Formatisi nel 2009, in Texas, hanno prodotto alcuni album full-length e svariati EP, ed ora giunti nei primi freddi mesi del 2023, ecco approdare sugli scaffali la loro ultima fatica intitolata Ritual of Homicide. Iniziando l’ascolto di quest’opera verremo accolti da un incipit piuttosto cupo e cadenzato, si passa poi a dei soldi e corposi tempi medi, accompagnati a riff monolitici ed alcune sfuriate in doppia cassa; in generale si percepisce la voglia di omaggiare le atmosfere luciferine e quel sound tanto caro a Deicide e Morbosidad: la title-track mette in luce il tipico dna death/black metal, concentrandosi su un incedere massiccio e monolitico, spezzato da alcune accelerazioni in up-tempo; tuttavia è nei brani maggiormente orientati al black metal che i Nostri riescono a dare il meglio e mostrare qualche guizzo di inventiva, troveremo infatti canzoni come “Sermon of the Malignant Spirit” che spicca grazie a ritmiche più coinvolgenti, riff dinamici e up-tempo ficcanti e sul finale “Monolith of Cremation“, che si dimostrerà essere un pezzo ben strutturato con svariate accelerazioni e blast-beat tipicamente black, il tutto corroborato da un paio di assoli di chitarra semplici ma efficaci.
Il terzo album da studio dei Whore of Bethlehem cristallizza il sound della band e ribadisce la loro totale avversione per melodie e modernismi, tuttavia si evincono anche una certa mancanza di ispirazione, soprattutto nella prima metà dell’album, e della volontà di emergere dall’ombra delle formazioni a cui il quintetto di Austin si ispira. Promossi dunque con una sufficienza piena, sperando che i Whore of Bethlehem decidano di sfruttare gli ampi margini di miglioramento a loro disposizione, riuscendo ad emergere pian piano da un underground metal estremo piuttosto affollato.
(Comatose Music, 2023)
1. Enlightenment Through Pain
2. Nails in Your Coffin
3. Ritual of Homicide
4. Vermin
5. Gateway
6. Sermon of the Malignant Spirit
7. Out of Body
8. Disembodied
9. Monolith of Cremation
10. Pseudochrist