Mutamento è il progetto solista di Andrea Allodoli, già impegnato dietro le pelli dei Void Of Sleep e The Doormen. In questo nuovo progetto esplora le sfumature più malinconiche e oscure della musica elettronica, in un equilibrio perfetto tra paesaggi timbrici che inneggiano alla santa saturazione e l’accompagnamento acustico della batteria.
“L’origine” è l’introduzione perfetta per questo disco: inizia solcando dolcemente il piano sonoro con un’architettura sintetica ben organizzata, che giro dopo giro cresce e stabilisce il mood che ci accompagnerà per tutto l’album; se dovessi però descrivere il lavoro dell’autore potendo utilizzare un solo brano, questo sarebbe sicuramente “Perfetta Solitudine”: all’interno dell’intricata modulazione di pad e synth si concentra il battito ossessivo della batteria, che sembra non essere relegata al semplice accompagnamento ritmico, ma un ulteriore layer curato perfettamente che fornisce compattezza alla composizione, che varia tra momenti di riposo e veri e propri wall of sound scagliati in petto all’ascoltatore con un gusto che oscilla tra il post-rock e il progressive metal. Ho apprezzato tantissimo il finale del brano (sono un fan delle registrazioni distruttive). “Il Punto Debole” continua assiduamente il discorso portato avanti da Mutamento, che articola la sua ritmica precisissima su un impianto forse meno “harsh” ma ugualmente ruvido, che viaggia tra pulsazioni modulari e organi elettrici in un connubio degno del miglior Ben Frost. “La Svolta” conclude il disco, e lo fa regalandoci un intenso panorama emotivo cullato tra lunghe code di archi sintetizzati e brevi momenti di quiete tra un’incursione sonora e l’altra.
Ho apprezzato moltissimo l’estrema cura e scelta dei suoni operata dal buon Allodoli (che si avvale qui come nei concerti del lavoro del producer Riccardo Pasini), che sembra non aver lasciato nulla al caso. Il soundscape è orchestrato in modo magistrale, senza spingersi mai troppo in direzione del noise più caotico, ma rimanendo in un ambiente compositivo cucito su misura. Questo, ovviamente, a lungo andare potrebbe essere una limitazione, ma sono assolutamente convinto che i prossimi lavori confermeranno la qualità compositiva dell’autore, che saprà sicuramente trovare una strada per non incappare nella ridondanza.
(Drown Within Records, 2022)
1. L’origine
2. Perfetta Solitudine
3. Il Punto Debole
4. La Svolta