Per chi non ne avesse mai sentito parlare, i Defiled sono una band death metal giapponese attiva dal 1992 che, nonostante la lunga carriera, ha avuto alcuni alti e bassi; inoltre le loro pubblicazioni non sono sempre state regolari, facendo anche passare svariati anni tra un disco ed il successivo. L’ultimo parto del combo di Tokyo si intitola The Highest Level e sancisce un ritorno al death metal più “crudo ed intransigente”, in certi frangenti ammiccante al death/thrash. Questo cambio di rotta rinunciando ai certi tecnicismi del passato, li colloca a pieno titolo fra le band che tributano il sound old school anni Novanta; detto questo, non resterà che addentrarsi nei meandri di quest’opera ed assaporarne la resa finale.
Immergendoci nell’ascolto di quest’album partiremo con “Off-Limits”, che mette subito in chiaro gli intenti dei Defiled, attaccando con un death metal di vecchia scuola caratterizzato da pattern di batteria incalzanti ed up-tempo stentorei, mettendo in piedi un wall of sound poderoso ed sferragliante nel quale si palesano in maniera piuttosto lampante le influenze di Malevolent Creation e Deathchain; la title-track si affida ad alcuni riff melodici dallo spiccato sapore novantiano, per poi innestare una pioggia di bast beat, passando ad un assalto frontale tra accelerazioni brucianti e growls graffianti. “Warmonger” si affida invece a mid-tempo monolitici e a riff di matrice death/thrash dove le parti più feroci si alternano ad alcuni rallentamenti soffocanti a là Incantation; verso la fine del disco troveremo “Only the Strongest Survive”, brano caratterizzato da un incipit dissonante che fungera da apripista ad un death sguaiato e prepotente, caratterizzato da un sound rude ed efficace. La conclusione dell’opera viene affidata a “The Requiem”, che risulta essere il pezzo più oscuro e diabolico del lotto, sempre dotato di grande forza d’urto e semplice ferocia nell’esecuzione, seguita poi da “The Speech” un outro strumentale in cui udiremo una voce distorta scandire frasi terrificanti.
Bastano pochi ascolti per inquadrare The Highest Level, album ben realizzato in grado di intrattenere e sollazzare l’ascoltatore sin dai primi minuti. Naturalmente vista la proposta musicale messa in campo dai Defiled, si tratta di un’opera prettamente indirizzata a chi si nutre di pane e death metal old school.
(Season of Mist, 2023)
1. Off-Limits
2. Stealth
3. The Highest Level
4. Entrapped
5. The Status Quo
6. Warmonger
7. Demonization
8. Inquisition
9. Madness Accelerated
10. Only the Strongest Survive
11. Delusion
12. The Last Straw
13. Red World
14. The Requiem
15. The Speech