Prosegue la ricerca sonora della Maple Death, sempre alla ricerca di quei sentieri impervi, e intrisi di misticismo, in cui adoriamo perderci. La loro è una realtà a cui guardiamo da tempo con grande ammirazione. Il loro coraggio, la loro voglia di osare, ci regalano spesso proposte spiazzanti e stimolanti, che altrove non troverebbero quello spazio e quella dignità che meritano e che invece la label in questione sa regalare loro. Mira è l’alter ego di Francesca Colombo, artista già attiva sia con il Collettivo Misto Mame che con Il Quadro di Troisi, che avevamo avuto modo di ascoltare nella prima parte di questo 2025 in compagnia del collettivo torinese Heart of Snake, con cui ha realizzato, sempre su Maple Death, l’album Chamaerops.
L’avvento di Mira rappresenta per Francesca il punto di partenza per sperimentare, e raccontare, in modo autonomo, individuale. Partenza che non possiamo che definire come sorprendentemente intrigante. Erica è infatti un album caratterizzato da un sound minimalista che racconta le piccole cose di tutti i giorni, nate durante una residenza artistica in quel di Bologna, e che ha preso vita grazie al progetto congiunto tra la casa editrice Canicola e l’illustratore Davide Catania. Un album minimale come approccio, ma profondissimo nei contenuti, grazie proprio all’idea di andare a sondare quello che ci circonda e (provare a) renderlo reale.
Col disco Francesca sembra volerci permettere di entrare in contatto con un mondo, il suo, che potrebbe essere tranquillamente anche il nostro, se solo decidessimo di guardare quello che ci circonda e smettessimo di restare chiusi nelle nostre stanze sature di insoddisfazione. Sei brani, sei cartoline, sei istantanee che si muovono tra il calore del suo violino, l’elettronica e le musiche tradizionali mediterranee, per un album che trasuda magia, attraverso un percorso che guarda alla commistione non solo tra i generi ma tra le arti in senso più ampio e che fa dell’improvvisazione uno dei suoi cardini.
(Maple Death Records, 2025)
1. La Grotta
2. Viola
3. Nana
4. La Milonga
5. Sulle Rocce
6. Cortile