Mr. e Mrs. Formidable (rispettivamente chitarra/voce e percussioni) sono la coppia dell’anno. Anche se non siamo nemmeno a metà di questo tristissimo 2023, possiamo pensare, senza temere di essere smentiti, di aver conosciuto una di quelle realtà che a fine anno sarà considerata come una delle sicure “next big thing” per il futuro più prossimo. Grazie alla collaborazione con Marco Fasolo (Jennifer Gentle / I Hate My Village) gli Animaux Formidables sono riusciti a realizzare un album che ha stravolto la quiete della scena musicale italiana. Completamente autoprodotto, e registrato in presa diretta, We are all animals spiazza con la sua carica di freschezza ed esplosiva irriverenza. Il duo mascherato, cresciuto a suon di glam rock, blues e grezzo rock’n’roll ha saputo fare tesoro dei propri ascolti, elaborando un proprio riconoscibilissimo sound, che unito alla forte componente iconografica fa di Animaux Formidables un qualcosa che ti entra immediatamente sottopelle per non uscirne più.
La loro urgenza espressiva gira intorno a quello che al momento è il mantra con cui si sono presentati: “In fin dei conti siamo tutti animali, ma ce lo stiamo dimenticando, abbiamo assopito gli istinti, abbiamo ridotto le nostre capacità motorie e neuronali, siamo soggiogati da archetipi e status sociali. Indossiamo quotidianamente maschere che celano la nostra reale natura, la nostra anima.” L’essenzialità dell’istinto animalesco. Ruota tutto qui intorno, sia concettualmente, che musicalmente ed esteticamente. Un’essenzialità, restando in ambito sonoro, che si traduce in dieci brani di garage sporchissimo e diretto, senza fronzoli, per una mezz’ora assolutamente travolgente.
Il loro è un album dal respiro internazionale, che guarda senza paura al domani, forte delle certezze di ieri, ma soprattutto consapevole delle proprie potenzialità. Gli Animaux Formidables sono un treno in corsa, sta a noi cercare di salire al volo o lasciarlo sfrecciare. Io sono già in stazione ad aspettarli, prontissimo a salire a bordo, e a lasciarmi conquistare da un album di una bellezza infinita. Un gruppo (geniale) dalle idee chiarissime, che sa quello che vuole e come fare per raggiungerlo. Non male per essere (solo) al primo disco.
(Autoproduzione, 2023)
1. We are all animals
2. Unfair
3. Follow me
4. Do you mind?
5. Dance into the void
6. Just a Monday
7. Shake it
8. Fortress of solitude
9. What a pleasure!
10. Now I can see you