L’etichetta francese Season Of Mist ha dato annuncio, tramite uno stringato post sulla propria pagina Facebook, di aver cacciato i blackster statunitensi Inquisition dal proprio roster:
Il portale Metalsucks ha in seguito pubblicato un report affermando che il frontman della band Jason Weirbach (conosciuto come Dagon) sarebbe stato dichiarato colpevole di possedere materiale pedopornografico, in seguito a delle accuse perpetrate nel 2007, secondo i documenti della Superior Court dello stato di Washington per la contea di Snohomish.
Weirbach avrebbe condiviso e scaricato, tramite portali quali LimeWire e Photobucket, il materiale in questione, nascondendosi dietro uno pseudonimo femminile. Rintracciato tramite l’indirizzo IP, nel 2007 il proprio computer sarebbe stato monitorato, registrando “tentativi di pulizia” di più di 2.000 file in seguito a un controllo in casa dell’indagato da parte del detective Karen Kowalchyk. Di conseguenza, Weirbach è stato condannato nel dicembre 2008, per poi ricevere, nel giugno del 2009, uno sconto di pena pari a 30 giorni di carcere e due anni di libertà vigilata, comprendenti accesso limitato a Internet e assistenza psicologica.
Condannato nel 2006 per aggressione e atti vandalici, Weirbach era già stato, in passato, al centro di diverse controversie per via di accuse di nazismo e/o suprematismo bianco. Queste accuse sono derivate dal side-project del musicista, chiamato 88MM – nome che indica sia un’arma nazista che la frase “Heil Hitler”. Un brano di 88MM, intitolato “14 Showerheads, 1 Gas Tight Door” è apparso nella compilation Declaration of Anti-Semetic Terror, che include una foto di Weirbach in posa con una svastica.
L’articolo completo di Metalsucks è disponibile a questo link.