La collana degli Heavy Rocks dei nipponici Boris diventa una trilogia con l’uscita di questo nuovo volume, rivestito di un sobrissimo manto leopardato dopo il tomo arancione (2002) e quello lavanda (2011). Il disco si pone – al pari degli altri capitoli – come valvola di sfogo dello spirito più rockettaro e scanzonato del gruppo, ponendosi a cavallo tra i droni del primo e i divertissement del secondo.
L’album si apre con una sezione punk-rock nell’ormai noto stile del trio giapponese, appesantita da una giusta dose di distorsioni ma al contempo spigliata e fresca, a ricordare Pink e certi episodi di Akuma no Uta. Ma che disco dei Boris sarebbe senza qualche gustosa novità? Allora ecco che appaiono gli ottoni, strombazzanti a seguito nelle chitarre nei primi brani (primo tra tutti il singolo di presentazione “She is burning”) o più jazzate, a delineare paesaggi onirici, in brani successivi come “Blah Blah Blah”, dal gusto estremamente sperimentale. Con la monolitica “Nosferatou” si torna alle origini drone dei nostri, a spezzare dal rock sperimentale della prima parte del disco e a ricordarci chi sono i veri e unici dominatori del Riff: si viene introdotti a una sezione più sgraziata e selvaggia, in cui si parla sempre il linguaggio del rock “classico” ma con frasi più brevi e sicuramente meno intellegibili. Si conclude questo scarrozzamento attraverso tutto ciò che il rock dei Boris è con la delicata “(not) Last song”.
Gli ultimi due full length di casa Boris, NO (2020) e W (2022) ci avevano presentato anime quasi completamente inedite del gruppo, quella sludge/punk del primo e quella ambient/spoken word del secondo. Con questo terzo Heavy Rocks i nostri vanno consapevolmente sul sicuro, ritrovando le fila del proprio discorso indie-rock e riarrangiandole con la maestria mai stantia (e il rumore mai sotto una certa soglia) che rendono i nostri, a 26 anni da Absolutego, ancora una delle formazioni più originali del panorama alternativo.
(Relapse Records, 2022)
1. She is burning
2. Cramper
3. My name is blank
4. Blah Blah Blah
5. Question 1
6. Nosferatou
7. Ruins
8. Ghostly imagination
9. Chained
10. (not) Last song